Si nasconde dove c’è più luce sul palco del teatro delle Arti di Gallarate Gioele Dix, che il 5 e il 6 novembre apre la stagione dello storico scrigno di cultura gallaratese. Sarà interprete, con Cecilia Delle Fratte, di “Nascosto dove c’è più luce”, da lui scritto e diretto.
Dopo di lui, Beppe Fiorello, Giulio Scarpati, Alessandro Haber, Alessio Boni, Lucrezia Lante della Rovere, Massimo Ghini, Max Pisu, Isa Barzizza, Stefano Artissunch. E sono solo alcuni.
Dopo le indiscrezioni delle scorse settimane, ora la programmazione completa per la stagione 2013/2014 è sul sito delle Arti e presenta gli otto spettacoli in cartellone, con la formula consolidata della doppia serata di replica.
Dunque si apre con Gioele Dix, nel ruolo di un angelo custode gioioso e impertinente che accoglie un comico che si sveglia di soprassalto dopo essersi addormentato sulla scena del suo spettacolo e di trova in uno strano luogo.
Sono invece Alessandro Haber, Alessio Boni e Francesco Bonomo i protagonisti della commedia “Il visitatore” di Éric-Emmanuel Schmitt, in scena il 26 e 27 novembre, dove un Freud affranto attende, nella Vienna occupata dai nazisti, notizie della figlia portata via da un ufficiale della Gestapo.
E riceve una visita inaspettata di un uomo che con lui vuole dialogare sui massimi sistemi.
Dal racconto di Alan Bennet, saranno invece Max Pisu e Alessandra Faiella i “Nudi e crudi” in scena il 17 e il 18 dicembre, che al ritorno dal Covent Garden trovano la casa completamente svuotata, senza neppure il telefono per chiamare la polizia. E incontrano personaggi stravaganti (interpretati da Claudio Moneta, doppiatore, tra l’altro, anche di molti cartoni animati: sua la voce anche di Spongebob) nel loro girovagare per cercare aiuto.
Beppe Fiorello e il suo omaggio a Modugno “Penso che un giorno così…” è in programma alle Arti il 14 e il 15 gennaio, mentre altri grandi nomi sono in arrivo il 29 e il 30 gennaio.
Sì, perché sarà Giulio Scarpati, con la regia di Alessandro Gassman, interprete dello spettacolo “Oscura immensità”, dal romanzo “L’oscura immensità della morte” di Massimo Carlotto. Le domande di carnefice e vittima su giustizia, vendetta, perdono, pena. E la solitudine della memoria.
Il 18 e 19 febbraio Massimo Ghini porta a Gallarate “Quando la moglie è in vacanza”, per la regia di Alessandro D’Alatri, con protagonista anche Elena Santarelli, mentre l’adattamento da Luigi Pirandello di Masolino D’Amico, “Come tu mi vuoi” con Lucrezia Lante della Rovere è in programmazione il 4 e il 5 marzo.
La stagione si conclude il 25 e 26 marzo con “Gl’Innamorati” di Carlo Goldoni, con Isa Barzizza, Selvaggia Quattrini e Stefano Artissunch, che ne è anche regista.
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