La MC-Carnaghi schiaccia il volo delle farfalle

BUSTO ARSIZIO Ingiusto ma giusto, anzi giustissimo. Ingiusto spiritualmente, perché l’enorme cuore della Yama avrebbe meritato garacinque al Forum; ma giustissimo, e lo ripetiamo, perché campionesse con la C grande non ci s’inventa, nel senso che per diventarlo il percorso è lungo: questo è il messaggio di garaquattro, nell’1-3 con cui le MC-Girl violano il PalaYamamay per la 2ª volta in fila e prendono la serie, c’è l’essenza di donne uscite vive da millanta situazioni simili.

Dai loro un millimetro e garantito che ti prendono un metro; dall’altra parte, invece, la Futura quel maledetto millimetro se l’è fatto scivolare di dosso più d’una volta.
Le ragazze di Parisi, partite nel sestetto standard come Villa, hanno vinto ai vantaggi il 1° set e, con 4.000 persone a spingere, ed erano salite sino al 13-10 nel 2°: insomma, inerzia e quanto ne consegue. Ma qui Villa ha iniziato a fare la capolista, la squadra con l’extraterrestre Agüero, oggi non perfetta, buttà lì un 1-9 inaugurato proprio da Tai con un turno di battuta infinito. Era l’unica cosa da lei ancora non fatta: mettere sotto la ricezione. Fondamentale: Hodge sopratutto, suo l’Mvp finale, ma anche Cruz hanno detto presente. Da lì sono emersa sempre più la difesa biancoblu e il cuscinetto tra chi è scafato, ed è pronto a rifarlo nella finale al via domenica 29 dal Forum, e chi è vergine.
Da metà 3° set, Parisi inserisce Crisanti per Campanari e sceglie di sposare la configurazione a tutto martelli: fuori una Marcon comunque non in difficoltà per Meijners, però Flo non dà risposte e, anzi, resta in campo forse pure troppo. Ma non dipende certo da questo, perché se vogliamo tornare agli attimi che fanno la differenza tra essere e diventare, Havlickova nel 4° parziale non ha messo il 16-16 a botta sicura, imitata a ruota da una pipe fuori misura di Marcon per il 15-18 che ha chiuso le bellissime guerre stellari.
Parisi: «Nessun rimpianto, le abbiamo costrette a dare il massimo». Abbondanza: «Fondamentale la presenza di Cruz e Hodge, con Tai finalmente alleggerita, e la difesa. Abbiamo battuto una grande società e squadra». Hanno ragione tutti, niente da dire: grazie per le emozioni. Intanto, oggi si gioca garaquattro Asystel – Foppa (ore 20.30, RaiSport1). Serie 2-1 Bergamo.
Samuele Giardina

e.romano

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