VARESE I provvedimenti anti-auto nel centro cittadino messi in campo la scorsa domenica dall’assessore alla Tutela Ambientale, Stefano Clerici, avevano destato dubbi sulla loro efficacia per il miglioramento della qualità dell’aria. Questi dubbi sono stati confermati, infatti i livelli di inquinamento atmosferico in provincia rimangono critici. Nelle giornate di domenica e lunedì, le centraline Arpa hanno registrato livelli di Pm 10 oltre la soglia di guardia e anche oggi, seppur di poco (a Varese 53µg/mc) la concentrazione presente nell’atmosfera di polveri sottili rimane sopra i valori limite fissati a 50µg/mc. Insomma, sembra proprio che per abbattere l’inquinamento atmosferico serva ben più di un semplice blocco del traffico domenicale, considerando anche gli sbalzi di temperature che hanno caratterizzato
sino a ora questo atipico inverno. Gli ultimi tre giorni di gennaio, infatti, dovrebbero coincidere con i tre giorni più freddi dell’inverno, i cosiddetti giorni della Merla. Ma a Varese, la giornata di oggi ha registrato temperature più elevate (7.3°) rispetto a quelle raggiunte nel week end scese fino a cinque gradi sotto lo zero. Nonostante questo, rimaniamo di poco all’interno dei parametri fissati delle temperature medie di questo periodo: da una statistica tratta dalla banca dati di 41 anni del Centro Geofisico Prealpino risulta che la temperatura media di questi 3 giorni è di 3.6°, la media delle temperature massime è invece di 7.4°, mentre la media delle temperature minime è di -0.1°. V. Des.
s.bartolini
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