VARESE- Alcol ai minorenni e permessi mancanti: giro di vite per i locali “furbetti”. E il comando della polizia locale di Varese mette in campo gli agenti in borghese: due i locali sanzionati con rischio di sospensione temporanea dell’attività commerciale. L’altroieri sera gli agenti del comando di via Sempione sono stati impegnati in un controllo straordinario su Varese: dalle 22 all’una inoltrata i vigili si sono concentrati sia su
controlli finalizzati a garantire la sicurezza stradale, contrastando il fenomeno della guida in stato d’ebbrezza, sia in controlli mirati sui locali della movida cittadina. In particolare questi ultimi hanno visto in campo cinque agenti in borghese della sezione di polizia commerciale del comando che hanno verificato la situazione in pub, disco club e luoghi di ritrovo frequentatissimi da giovanissimi e giovani, in particolare durante il fine settimana.
Due i locali non in regola che adesso rischiano oltre alla multa la sospensione dell’attività. Il primo si trova in pieno centro, è un pub molto noto e molto frequentato.
Gli agenti in borghese una volta entrati hanno colto in flagranza di reato il personale che serviva alcolici a minori di 16 anni.
In piena violazione delle vigenti normative. Non un solo caso, ma parecchi sono stati i minorenni che sono stati fermati con un bicchiere alcolico in mano. Il consumo di alcolici tra ragazzini, che spesso hanno tra i 13 e i 15 anni, è purtroppo un fenomeno noto in città e in provincia. L’allarme era stato lanciato dai pronto soccorso cittadini che nel fine settimana si ritrovavano con una media di tre, quattro giovanissimi tra i 14 e i 20 anni al massimo, trasportati dalle ambulanze del 118 a causa di intossicazioni etiliche pesanti, con i ragazzi collassati per strada.
Sempre gli agenti del comando di polizia locale avevano circa sei mesi fa chiuso un locale (tra l’altro del tutto abusivo) nella zona di via Donizetti: al momento dell’accesso i vigili avevano trovato minorenni ubriachi già all’ingresso. E stesso esito hanno avuto i controlli eseguiti nel periodo estivo in molti locali della zona del lago.
Il controllo dell’altroieri sera conferma che il problema c’è e che il comando di polizia locale riserva al problema stesso una grande attenzione.
Per chi serve alcolici ai minorenni non ci sarà tolleranza: si tratta del resto non solo di una pesante violazione delle normative, ma anche di una pratica pericolosa. Il titolare del pub dovrà pagare una sanzione di quasi 700 euro.
Non solo: dal comando di polizia locale è partita la segnalazione all’ufficio commercio per la chiusura temporanea, sino a tre mesi, del locale in questione. Il secondo locale controllato è nella zona di via Dandolo, aperto da poco, ospitava un dj set abusivo.
Nel senso che non c’era traccia di alcun permesso che potesse giustificare la serata; inoltre il locale non era stato insonorizzato, così come prevede la norma, con grave disagio di chi vive, e soprattutto dorme, nella zona.
Gli agenti hanno eseguito il controllo rispondendo immediatamente alle segnalazioni arrivate dai cittadini; sia sul fronte del rumore molesto a notte inoltrato, che sul fronte viabilistico con auto posteggiate in doppia fila come nulla fosse.
La linea seguita dal comando di via Sempione è del resto chiara: pronta risposta alle segnalazioni dei cittadini.
Con invito a segnalare sempre e il più possibile in modo che l’intervento degli agenti risulti essere preventivo ancor prima che repressivo. Per il disco club fracassone è arrivata una sanzione da 1.500 euro e la relativa segnalazione agli uffici competenti per temporanea sospensione della licenza.