La Openjobmetis cade a Tortona e vede gli spettri della retrocessione

Una notte di delusioni: la Pallacanestro Varese soccombe contro Tortona al palasport di Casale Monferrato, lasciando i tifosi con l'amaro in bocca e l'incertezza sul futuro della squadra.

Il cammino della Pallacanestro Varese continua ad essere segnato da difficoltà impreviste, mentre altre squadre riescono a vincere partite complesse. Nel recente scontro contro Tortona a Casale Monferrato, la Openjobmetis ha subito un’altra sconfitta, ritrovandosi nuovamente ad affrontare il pericolo retrocessione. Questo è un copione che sembra ripetersi, con prestazioni che, seppur migliori rispetto alla settimana precedente contro Reggio Emilia, sono ancora compromesse da errori, mancanze di precisione e momenti di incertezza che alla fine si rivelano fatali.

Tra gli errori pagati a caro prezzo c’è la scelta ostinata di attaccare l’area presidiata da un avversario in forma come Kamagate, una situazione che ha portato a gran parte delle 18 palle perse dalla squadra biancorossa. Questi errori hanno compromesso le valutazioni dei giocatori, con Besson che ha ricevuto una valutazione drammatica e Mannion che ha faticato nel servire i lunghi. Quest’ultimi, Spencer e Ulaneo, hanno commesso errori imbarazzanti e lasciato buchi in copertura, permettendo agli avversari di segnare facilmente. Nonostante la Openjobmetis abbia migliorato il tiro, raggiungendo addirittura il 50% di precisione, non è riuscita a pareggiare il match nonostante i numerosi tentativi di recupero.

Dall’altra parte del campo, l’allenatore avversario De Raffaele ha saputo gestire con saggezza la situazione, utilizzando timeout strategici e capitalizzando sulle indecisioni della squadra di Varese. Mentre la squadra di casa sembrava incapace di reagire in modo deciso, De Raffaele ha saputo capitalizzare sulle opportunità e allargare il divario quando necessario.

Tuttavia, le critiche non riguardano solo il rendimento in campo, ma anche le scelte dell’allenatore. La mancanza di reazione agli arbitraggi avversi e le sostituzioni errate sono state evidenziate come segnali di una gestione non ottimale della situazione. Anche il ritardo nell’utilizzo del timeout, quando ormai il risultato sembrava compromesso, ha sollevato dubbi sulla comprensione da parte dell’allenatore della gravità della situazione.

Le parole dell’allenatore varesino Bialaszewski nel dopo partita hanno confermato le preoccupazioni, concentrandosi esclusivamente sull’importanza di vincere per evitare la retrocessione, senza offrire una riflessione più ampia sulle cause dei continui fallimenti. Mentre altre squadre sembrano aver appreso la lezione e stanno affrontando la situazione con determinazione, sembra che a Varese manchi la capacità di reagire in modo efficace di fronte alle sfide sempre più impegnative di un calendario sempre più fitto e avversarie sempre più competitive.

Nel complesso, la sconfitta contro Tortona conferma le difficoltà persistenti della Pallacanestro Varese, evidenziando la necessità di una riflessione approfondita e di azioni decisive per invertire la tendenza negativa e evitare la retrocessione.

La partita

La partita disputata al palazzetto di Casale Monferrato è stata un banco di prova impegnativo per la Pallacanestro Varese, che si è trovata a fronteggiare un campo ostico senza due dei suoi giocatori chiave, Moretti e Librizzi. Nonostante l’appoggio di 400-500 tifosi giunti da Varese per sostenere l’Openjobmetis, il match è stato un’ulteriore sfida.

Primo quarto

Il primo quarto ha visto Varese avviarsi in modo promettente, con alcune giocate positive di Brown, nonostante un insolito 0-2 ai tiri liberi di Mannion. Tuttavia, l’ex giocatore di Varese, Ross, è stato determinante nel portare in vantaggio Tortona con una tripla di Severini. Anche se Colbey è presto finito in panchina per fallo su Mannion, Varese non è riuscita a sfruttare la situazione a causa di alcune palle perse di troppo e delle difficoltà offensive di Spencer, concludendo il quarto con un distacco di sei punti (21-15), anche grazie a due errori sotto canestro di Ulaneo.

Secondo quarto

Nel secondo quarto, i tifosi di Varese hanno sperato in una rimonta, soprattutto dopo una tripla di McDermott che ha riportato la squadra a contatto. Tuttavia, nonostante i sette punti consecutivi di Woldetensae, Varese non è riuscita a capitalizzare, concedendo a Tortona di scavare un solco di dieci punti verso la metà del quarto, con Mannion e Besson in difficoltà e Spencer che ha faticato a trovare soluzioni offensive. Nonostante la mancata precisione ai tiri liberi di Kamagate, il distacco rimaneva di dieci punti all’intervallo (41-31).

Terzo quarto

Il terzo quarto è stato caratterizzato da una pioggia di triple da entrambe le parti, con Varese che si è riportata sotto nel punteggio grazie a un ottimo tiro da tre di Brown e Mannion. Tuttavia, un timeout tattico di De Raffaele ha interrotto la loro corsa, permettendo a Tortona di riorganizzarsi difensivamente. Nonostante i buoni tiri da tre di Gilmore e McDermott, Tortona è riuscita a mantenere il controllo del gioco, vanificando i tentativi di Varese di avvicinarsi ulteriormente.

Il finale

Nel quarto finale, nonostante Varese abbia cercato di tornare in partita, Tortona ha saputo gestire il vantaggio, trovando risposte decisive dai suoi giocatori. Nonostante un inutile timeout chiamato da Bialaszewski sul finale, la partita è terminata con il punteggio di 90-83 a favore di Tortona, lasciando i tifosi varesini delusi nel loro viaggio di ritorno.

Tabellino

BERTRAM TORTONA – OPENJOBMETIS VARESE 90-83
(21-15, 41-31; 68-59)
TORTONA: Ross 2 (1-2, 0-1), Dowe 8 (1-2, 2-7), Strautins 11 (2-4, 1-5), Severini 5 (1-2, 1-5), Kamagate 13 (6-6); Zerini 2 (1-1, 0-1), Candi 7 (1-2, 1-3), Baldasso 14 (1-1, 3-7), Weems 9 (2-5, 1-5), Radosevic 3 (1-2 da 3). All. De Raffaele.
VARESE: Mannion 19 (5-12, 2-9), Besson 2 (1-7), McDermott 21 (3-4, 4-6), Brown 19 (3-3, 3-4), Spencer 6 (3-6); Gilmore 7 (2-2 da 3), Ulaneo 2 (1-3), Woldetensae 7 (2-4, 1-3). Ne: Zhao, Virginio. All. Bialaszewski.
ARBITRI: Baldini, Galasso, Marziali.
NOTE. Da 2: T 21-32, V 18-39. Da 3: T 10-40, V 12-24. TL: T 18-27, V 11-14. Rimbalzi: T 39 (11 off., Kamagate 6), V 39 (7 off., Mannion 8). Assist: T 17 (Ross 4), V 16 (Mannion 6). Perse: T 6 (6 con 1), V 18 (Mannion 5). Recuperate: T 11 (Obasohan 3), V 2 (Woldetensae, Brown 1). Usc. 5 falli: Woldetensae. F. tecnico: Severini.