BUSTO ARSIZIO – A quattro giorni dalla dolorosa retrocessione in Serie D, la Pro Patria esce dal silenzio e si rivolge direttamente ai propri tifosi con un messaggio sobrio ma deciso: il progetto sportivo prosegue, e l’obiettivo è tornare tra i professionisti il prima possibile.
Il comunicato, diffuso in serata, arriva al termine del consiglio d’amministrazione della società: «Il CdA della società Aurora Pro Patria 1919, riunitosi nella giornata odierna, ha deliberato di proseguire il progetto e, in caso di vacanza degli organici del campionato di Serie C 2025/26, di candidarsi per l’eventuale riammissione o ripescaggio».
Un’apertura concreta, dunque, verso l’ipotesi di un ritorno immediato in Serie C, qualora si presentino le condizioni favorevoli. Altrimenti sarà Serie D, ma con l’impegno chiaro di tornare subito in alto: «Si lavorerà per allestire una squadra competitiva; se sarà Serie D, fermo è il proposito di riportare il professionismo nella città di Busto Arsizio».
L’approccio resta prudente: «Nella filosofia che ha contraddistinto la Società, non si vogliono creare false aspettative e nemmeno generare artificiose illusioni, nel massimo rispetto dei tifosi».
Intanto, i sostenitori biancoblu osservano ogni segnale, come quello riportato dalla Gazzetta dello Sport, secondo cui la Pro Patria sarebbe in cima alla lista delle retrocesse per un’eventuale integrazione degli organici di Serie C. Ma, per ora, la linea è chiara: lavoro, realismo e tanta determinazione per scrivere una nuova pagina della storia biancoblu.