La rivoluzione dell’aperitivo Apre Hops Beer House

In vicolo Canonichetta a Varese venerdì verrà inaugurato un nuovo locale: il proprietario, Andrea Stronati, ci racconta la filosofia di questa birreria in stile nord Europa

– «Importiamo anche a Varese la tradizione della birra dopo il lavoro». È una delle sfide della, la nuova birreria-mangeria-beer shop che venerdì celebra la propria inaugurazione “ufficiale” in vicolo Canonichetta.

Dove la parola “Hops” cela un doppio senso: perché in inglese si traduce “luppolo” ma in gergo sta a significare anche «stupore». Perché, come spiega uno dei soci già titolare della piadineria “La piada di Strona” sempre in vicolo Canonichetta, «vogliamo che sia questa la sensazione che provano i nostri clienti. Un locale in cui entri e trovi quello che non ti aspetti».

Rispetto alla “classica” birreria infatti la Hops Beer House non ha tavoli in legno e luci soffuse, ma tavoli in alluminio, un bancone in alluminio e legno, una bottigliera rossa illuminata a Led.
«Abbiamo voluto proporre una novità per il centro di Varese, dove una vera birreria, tra tanti locali, non c’era – sottolinea Andrea Stronati – Ma lo facciamo con un nuovo concetto, un nuovo stile e un nuovo approccio: solo birre artigianali, con sei spine, e taglieri di prodotti di qualità». Il rinnovamento è la cifra del locale, «nello stile ma anche nella qualità dei nostri prodotti, selezionati e ricercati».

Tutto rigorosamente “made in Italy”, dai prosciutti di Parma alla bresaola della Valchiavenna, fino alle verdure sottolio e alla griglia prodotte a Lecce come si faceva una volta.
Anche nuove idee, da lanciare in una città che, sotto una scorza apparentemente conservatrice, è da sempre molto attenta all’innovazione: «Vorremmo i varesini prendessero l’abitudine tipica del Nord Europa, di farsi una birra subito dopo il lavoro, prima di rincasare – l’ambizione dell’imprenditore – ma per chi non può fermarsi faremo anche da beer shop, per vendere ai clienti la birretta da portarsi a casa».
Con due dozzine di posti a sedere in due aree di fatto “separate”, la zona tavoli e la zona banconi, nella birreria ci lavorano in quattro, i due soci Andrea Stronati ee i due “ragazzi” Daniele e Anila.

«È una scommessa che sta funzionando – racconta “lo Strona” – la città sta reagendo bene a questa novità». La Hops Beer House è aperta già dal 15 ottobre, ma è venerdì 13 novembre che c’è in programma l’inaugurazione ufficiale, per farsi conoscere alla città: ai presenti verranno offerti una birretta e un piattino con un assaggio dei prodotti della casa.
«La vera sfida è portare la gente la sera in vicolo Canonichetta, non proprio una via di forte passaggio – ammette Andrea Stronati – con la piadineria l’abbiamo vinta, adesso vediamo di vincerla anche con la birreria».