La sosta si paga con il bancomat Svolta per il centro di Varese

VARESE Pagamenti con bancomat o carta di credito. Si sta completando in questi giorni l’aggiornamento dei parcometri per cui sarà possibile pagare la sosta non solo con moneta, ma anche con le tessere bancomat e carte di credito abilitate al circuito fast-pay. A illustrare i dettagli, questa mattina, il presidente Avt Maurizio Marino ed il sindaco Attilio Fontana, con il direttore Giuseppe Donati. «Varese si allinea alle grandi città – ha spiegato il sindaco – Il pagamento con la carta semplifica notevolmente le modalità di pagamento per gli automobilisti. Un ulteriore passo avanti sarà il pagamento con il telefonino: Varese è una delle poche città dove si sta sperimentando». Le colonnine abilitata sono 30, quelle “di nuova generazione” ha spiegato Marino, quasi tutte in fascia A, la zona più centrale e frequentata. L’aggiornamento ha avuto un costo pari a 13 mila euro. «Sono stati posizionati i dispositivi di lettura dati,

con la trasmissione agli istituti di credito – ha precisato – I nuovi parcometri erano già predisposti per il pagamento con tessera, ora li stiamo attivando. Le tessere utilizzabili sono quelle abilitate al fast-pay, praticamente quasi tutte quelle emesse dagli istituti di credito. Si inserisce il bancomat-carta, si digita sul display il tempo della sosta, si ritira lo scontrino da mettere in auto. Molto semplice. Le colonnine abilitate sono circa il 50 per cento del totale, in quanto già pronti per l’installazione del nuovo sistema. Importante sottolineare che non c’è nessuna commissione aggiuntiva: in pratica si usa lo stesso sistema del pagamento del pedaggio autostradale». Marino ha anche annunciato la sostituzione, nei prossimi mesi, di tutti i vecchi parcometri. «Il costo sarà pari a circa 150 mila euro – ha concluso – L’abbiamo messo a bilancio come Avt, e ci dovrà essere il passaggio in Comune per l’approvazione».

s.bartolini

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