12 Nov 2009
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BUSTO ARSIZIO «Aiutiamo i senzatetto che dormono in stazione. Busto non può più fare finta di niente, questa gente ha diritto ad una vita dignitosa». A lanciare l’appello a istituzioni, parrocchie, associazioni, cittadini e imprenditori è Ivan Forestieri, giovane gestore dell’edicola della stazione delle Ferrovie dello Stato che ogni sera vede puntuali arrivare dai 5 ai 10 clochard in cerca di un “posto letto” tra le mura dello stabile, un fenomeno in aumento con l’arrivo della fredda stagione.
In città manca un dormitorio pubblico, e il prevosto Franco Agnesi analizza il fenomeno con preoccupazione. Oggi l’assessore ai Servizi sociali Mario Crespi incontrerà padre Giancarlo per parlarne: «Da parte nostra c’è la piena disponibilità a collaborare con le parrocchie per portare avanti questo progetto – assicura Crespi – la scorsa settimana ho incontrato in un’ottica di collaborazione anche i volontari della Croce Rossa che portano coperte e panini ai senzatetto in stazione. Il problema c’è e non va nascosto, queste persone hanno la loro dignità e hanno diritto di essere aiutate». Intanto il Pd deposita un’interrogazione sul bando delle case popolari.
i servizi sull’edizione di oggi de “La Provincia di Varese”
m.lualdi
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