La Tre Valli parla straniero Il croato Durasek brucia tutti

È il croato Kristijan Durasek il trionfatore della “Tre Valli Varesine”. L’atleta della Lampre-Merida ha bruciato sul traguardo in salita di Campione d’Italia l’italiano Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani Valvole), stesso tempo, e il russo Aleksandr Kolobnev (Katusha). A pochi secondi il gruppo compatto.

L’edizione numero 93 della corsa organizzata dalla S.C. Binda è stata a lungo contraddistinta dalla fuga – iniziata poco dopo la partenza da Varese – di un gruppetto di 12 corridori (tra loro Gavazzi, Zilioli, Brut, Sella e Klimov). Il plotoncino di testa accumula anche 3’46’’ di vantaggio sul gruppo, che però riduce il gap chilometro dopo chilometro, anche grazie al superlavoro di un Pirazzi molto determinato. L’encomiabile sforzo della maglia azzurra del Giro (sotto gli occhi del c.t. Paolo Bettini, che ha seguito la corsa) produce gli effetti sperati, anche grazie alla scarsa collaborazione tra i fuggitivi residui (ormai ridotti a 6) il cui vantaggio scende sotto il minuto a 31 km dall’arrivo. A Porto Ceresio, a 24 km dal traguardo, il gruppo è finalmente compatto. Sono soprattutto gli uomini della RusVelo e della CCC (con l’eterno Rebellin) a trainare il plotone.

A una decina di chilometri scatta lo scatenato Pirazzi, ma l’atleta della Bardiani Valvole viene presto ripreso dal gruppo guidato dagli uomini Astana. All’inizio della salita finale ci prova anche il colombiano Duque: ripreso subito. Nel frattempo perde terreno Damiano Cunego, uno dei favoriti. Quando ci prova Francesco Manuel Bongiorno, sembra la volta buona, ma con lui c’è il croato Durasek (poco metri dietro c’è il russo Kolobnev). Poi il guizzo decisivo di Durasek.

Campione d’Italia

© riproduzione riservata