La notizia è di quelle forti, da far tremare i polsi a tutti gli amanti del ciclismo. La prospettiva, se possibile, è ancora migliore. La Società Ciclistica Alfredo Binda, nella giornata di ieri, ha inoltrato all’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) la candidatura della Tre Valli Varesine ad entrare a far parte del circuito mondiale UCI World Tour.
Nei dettagli: la Tre Valli, nel caso in cui la candidatura venisse accettata, entrerebbe a far parte del gotha del ciclismo internazionale. Per intenderci, del circuito World Tour fanno parte il Giro d’Italia, il Tour de France, la Milano-Sanremo, le classiche del Nord come la Parigi-Roubaix, la Liegi-Bastogne-Liegi, il Giro di Lombardia. Varese tornerebbe ad essere al centro del mondo, come per il Mondiale del 2008.
Chiaramente, nulla è ancora ufficiale perché la candidatura verrà presa in esame nei prossimi mesi dalla federazione internazionale, però le speranze sono tante. Fondamentale il lavoro di mediazione internazionale svolto dal presidente della Binda, Renzo Oldani assieme a Mauro Vegni di RCS Sport, direttore del Giro d’Italia. Proprio a Renzo abbiamo chiesto i dettagli di questa candidatura che riporterebbe Varese e la Tre Valli Varesine al centro del ciclismo mondiale: «Per noi entrare a far parte del circuito World Tour sarebbe un sogno. È un percorso che è iniziato dieci anni fa, con Mauro Vegni. Abbiamo sempre spinto affinché ci fosse un rinnovamento delle corse World Tour. Finalmente, anche a seguito degli apprezzamenti ricevuti più volte per l’organizzazione della Tre Valli, l’UCI ci ha aperto le porte dandoci la possibilità di presentare la nostra candidatura, riconoscendo alla nostra corsa un valore storico ed organizzativo di primo livello. La candidatura è stata ufficializzata ieri, grazie al grande lavoro ed al sacrifico di tutti i componenti della Binda». Un’occasione importante che la Binda è pronta a cogliere, nella speranza di trovare il giusto sostegno da istituzioni e sponsor: «L’UCI ci ha scritto che l’ultima Tre Valli è stata una delle corse meglio organizzate a livello mondiale della stagione. Ora abbiamo la possibilità di fare un passo in avanti e la S.C. Alfredo Binda ci ha messo anima e corpo per presentare questa candidatura. È chiaro che avremo bisogno di sostegno perché l’impegno raddoppierà, sia a livello organizzativo che a livello economico, soprattutto. La Federazione Ciclistica Italiana, tramite il suo presidente Renato Di Rocco, ci ha fatto pervenire il suo sostegno. Ora mi auguro che imprenditori, sponsor ed istituzioni ci aiutino per poter organizzare un evento di livello mondiale. Il grosso ostacolo, ripeto, è quello economico perché noi da soli non ce la possiamo fare».
Con la riforma del ciclismo che entrerà in vigore nel 2017, la Tre Valli Varesine potrebbe vivere un nuovo capitolo della sua storia, forse il più glorioso: «Abbiamo organizzato un Mondiale, quindi possiamo farcela anche stavolta. È un’opportunità incredibile di promozione per il nostro territorio. L’edizione del 2015 è stata splendida per partecipazione di pubblico e per la vittoria di Nibali, e con questo salto di categoria da 1.HC Europe a World Tour, potremmo avere giornate del genere ogni anno. Appunto finale: entrando eventualmente nella categoria protetta (UCI World Tour) dal 2017, la Tre Valli verrebbe organizzata nel weekend, senza doverci più sorbire le lamentele degli allergici al ciclismo».