La Unendo Yama è decollata

La bestia nera Piacenza fa suo il primo set, poi è travolta dall’uragano biancorosso. Vittoria netta che regala sorrisi convinti. Domenica prossima c’è l’esame Modena

Visti gli ultimi precedenti, battere Piacenza è già una bella notizia per l’Unendo Yamamay. Se poi la vittoria arriva con merito al termine di una partita in cui le farfalle hanno confermato la crescita già evidenziata con Bergamo e Dresda, allora si può davvero cominciare a essere fiduciosi. Anche perché i margini di miglioramento sono ancora parecchi.

Squadra in crescita, dicevamo. E pensare che ieri le cose non erano iniziate bene: malgrado le assenze dell’ultimo momento di due titolari come il libero Carocci (Chiappini ha parlato di un non meglio precisato «problema di salute», pare un’infezione dovuta a una puntura d’insetto) e della centrale dominicana Vargas (guaio muscolare), Piacenza ha portato a casa un primo set comunque equilibrato, piazzando nel finale un micidiale 5-0 di parziale a partire dal 20-20.
L’Unendo Yamamay, in formazione-tipo,

ha iniziato col freno a meno tirato, facendo fatica soprattutto in attacco. Le emiliane al contrario sono partite spavalde e sono state concrete nel momento topico, malgrado qualche prevedibile problema in ricezione.
In altri momenti, forse, Busto avrebbe accusato il contraccolpo psicologico per il primo set perso. Ieri no. Anzi, a partire dalla seconda frazione la squadra di Parisi è cresciuta in tutti i fondamentali: il servizio è diventato più incisivo, il muro ha cominciato a funzionare (saranno ben 18 alla fine, 7 della sola Michel) e le attaccanti hanno iniziato a mettere palla a terra con continuità. Su tutte Diouf (che chiuderà con ben 28 punti a referto), ma anche Havelkova (non ancora al top ma lievitata nel corso della gara) e pure le centrali, che Wolosz sta coinvolgendo sempre più.

Portato a casa facilmente il secondo set, e senza grossissimi problemi anche il terzo, malgrado un piccolo black out nel finale (quando Chiappini inserisce Brussa per una spenta van Hecke), le farfalle rischiano qualcosa nel quarto, iniziato con Piacenza avanti 10-13 e rimasto in equilibrio fino al 22-22.
Poi un attacco vincente di Lyubushkina, una doppia di Dirickx e un muro ancora di Lyubushkina fanno esplodere di gioia i 3.500 del PalaYamamay.
Con questi tre punti Busto si insedia al quinto posto, sorpassando proprio Piacenza. Domenica prossima un altro test importante a Modena.