L’addio a Giovanni Pinto «Ciao mister, eri l’esempio»

Ieri i funerali dello storico allenatore di generazioni di luinesi. Pellicini: «Eri un grande». Prato: «Formava uomini sani e giusti»

– Ieri pomeriggio, nella chiesa di San Pietro in Campagna, sono stati celebrati i funerali di Giovanni Pinto, persona molto conosciuta in Luino, grande uomo di sport ed ex allenatore della squadra cittadina.

«Oggi, noi ex ragazzi del Luino FBC saremo tutti a salutare il nostro “Grande Mister”, un uomo di una simpatia straordinaria, al contempo, un educatore ai valori dello sport» ha dichiarato, sindaco di Luino ed ex attaccante rossoblu prima della partecipazione alla cerimonia funebre. «Con tanti ragazzi della mia età, ho avuto la fortuna di esser allenato da lui nell’under 18 del Luino e poi nel Maccagno Calcio –prosegue- era in grado di appassionarti alle partite, ma anche e soprattutto di saper sdrammatizzare ogni cosa, dando a tutto il giusto peso. Lontano mille miglia da quegli allenatori moderni che, volendo solo vincere, rovinano i sogni dei giovani –termina il primo cittadino- Il Comune di Luino si unisce al dolore di tutta la sua famiglia».

, proprietari dello storico caffè Clerici di Luino ed ex calciatore FBC è stato vicinissimo al mister oggi ricordato. «Una persona a me carissima e una perdita grande – afferma commosso- Le nostre famiglie abitavano cancello a cancello e i primi calci al pallone li ho dati proprio grazie a lui insieme a suo figlio». Calci

e non solo, Alesi è stato portiere nel Luino. Un ruolo d’insegnamento, esperienza e forse quello che più di tutti necessita di maestri ed esempi: «Quello che ho imparato lo devo a lui, mi ha formato come portiere, tutto quello che ho fatto tra i pali è merito suo. E’ una perdita molto dura».

Un importante ritratto di Giovanni Pinto lo offre , ex sindaco di Germignaga ed ex calciatore giunto fino alla serie A con la maglia del Varese nel 1974. Partito dalle giovanili del Milan ha giocato in C con la Pistoiese salendo dopo di categoria come in B con il Monza fino alla massima serie. Prato ha condiviso con Pinto la gestione tecnica delle giovanili del Luino FBC negli anni ottanta gettando le basi per una squadra tra le più forti che abbia vestito il rosso blu ma, soprattutto, formando giovani uomini con i sani e giusti valori dello sport e della vita. «Il mio ricordo di Giovanni è bello e profondo, con lui ho condiviso tanto – afferma Prato – Era un esempio sul campo e fuori. Abbiamo fatto un ottimo lavoro insieme per il Luino» termina l’ex sindaco.
«Al funerale c’era tanta gente, tecnici, ex giocatori e soprattutto i nostri ragazzi che ora sono adulti, è stato bello e toccante ritrovarci e ricordare insieme Giovanni».