L’addio di Bisuschio al suo concittadino discreto e gentile, il gioielliere Davide Micheletti

Oggi pomeriggio, 7 marzo, le esequie del gioielliere scomparso a soli 57 anni per un brutto male. Era stato rapinato nel 1982, quando aveva solamente 17 anni, e in quell'occasione aveva perso il padre Alessandro (nella foto dal web il gioielliere Davide Micheletti)

BISUSCHIO – A Bisuschio era molto stimato Davide Micheletti, titolare dell’omonima gioielleria che si trova sulla centrale via Della Repubblica, scomparso a soli 57 anni, dopo una lunga malattia contro cui lottava da tempo. Cordoglio e tristezza anche sui social, dove Micheletti – grande appassionato del territorio, per cui si spendeva con impegno – viene ricordato come una persona gentile, generosa e sempre disponibile con tutti. 

Figlio d’arte, Davide Micheletti era stato rapinato il 20 novembre 1982, all’età di appena 17 anni, trovandosi quel giorno dentro la gioielleria di famiglia, quando tre rapinatori allora fecero irruzione dentro la gioielleria. Dal conflitto a fuoco morirono un bandito e il padre di Davide, Alessandro Micheletti di 53 anni e questa tragedia da una parte aveva segnato la sua vita, dall’altro l’aveva motivato a continuare e rilevare l’attività di famiglia.

L’ultimo omaggio nella chiesa parrocchiale di Bisuschio, oggi pomeriggio, 7 marzo.