VARESE Ladri golosi hanno saccheggiato frigoriferi e scaffali portando via caramelle e gelati per svariate decine di euro.È accaduto di nuovo ma questa volta i professionisti dello scasso hanno tentato di entrare anche nella casa parrocchiale di don Marco Ferrandi, coadiutore di Masnago. Due visite in sette giorni per l’oratorio di Masnago. I ladri, infatti, sono tornati a colpire nella notte tra domenica e lunedì bissando il colpo messo a segno tra il 15 e il 16 luglio.La dinamica è tuttora in via di costruzione ma stando ai primi accertamenti i ladri avrebbero scavalcato i cancelli dell’oratorio per poi fare irruzione all’interno dei locali parrocchiali. A questo punto, senza essere notati da nessuno, gli scassinatori si sono dati da fare svuotando i frigoriferi pieni di gelati. Un’azione fulminea. Tanto che nel giro di alcuni minuti i ladri, dopo aver saccheggiato i frigo, si sono dati da fare raccattando anche i contanti
che hanno trovato tra i locali. Più che altro monetine che però complessivamente costituivano un gran bel bottino.A quel punto i “topi”, evidentemente non paghi della refurtiva conquistata, hanno tentato di assaltare la casa parrocchiale nella quale abita don Marco.Il sacerdote si trovava fuori in gita in montagna con i ragazzi dell’oratorio ma sta seguendo l’evolversi della vicenda con grande attenzione: «Hanno provocato un danno consistente – sottolinea il sacerdote varesino – ho saputo che i ladri sono tornati a rubare in oratorio com’era già accaduto settimana scorsa. È un fatto grave e a questo punto è necessario prendere dei provvedimenti».Il curato punta sul potenziamento della sicurezza: «Dopo questi fatti – insiste – dobbiamo pensare a qualcosa. Una prima soluzione potrebbe essere l’installazione di un sistema di allarme. Faremo poi ulteriori valutazioni e se dovessimo avere le risorse necessarie si può ragionare anche sulle telecamere». Sull’episodio stanno indagando i carabinieri di Varese.
s.bartolini
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