17 Lug 2013
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Ladri poco onorevoli in casa Reguzzoni: nelle ultime ore, infatti, alcuni scassinatori hanno saccheggiato la villa di Busto Arsizio dei genitori del parlamentare della Lega Nord. Un furto clamoroso avvenuto nella mattinata di ieri: i “topi” hanno approfittato del fatto che in quel momento all’interno della pregevolissima residenza di via Turbigo non fosse presente nessuno.
La dinamica è ancora tutta da ricostruire ma stando ai primi accertamenti non ci sarebbero testimonianze oculari dell’accaduto. Gli investigatori stanno mantenendo il massimo riserbo tanto che anche sulla ricostruzione dei fatti non trapela nulla.
I ladri, dopo aver scavalcato un cancello, avrebbero sfondato la porta della villa. A quel punto, una volta dentro casa Reguzzoni, si sono dati da fare passando al setaccio le stanze in cerca di contanti e preziosi. I professionisti dello scasso potrebbero non aver sostato molto a lungo nella villa ma non
sono fuggiti a mani vuote. Avrebbero portato via monili e gioielli per un valore di alcune migliaia di euro anche se per il momento è impossibile quantificare con precisione il bottino complessivo arraffato durante l’incursione della mattinata. Dopo aver fatto incetta di preziosi se la sono svignata facendo perdere le loro tracce.
Molto probabilmente si sono allontanati a bordo di una macchina ma per il momento anche questo è un aspetto sul quale si deve ancora fare chiarezza. La villa era già entrata nel mirino dei ladri un paio di anni fa ma è impossibile stabilire un eventuale collegamento tra i due episodi. È molto più probabile che la pregevolezza della residenza abbia fatto gola a questi individui, ben organizzati e coordinati. Appena si sono accorti che la villa era deserta l’hanno assaltata alla conquista di un ricco bottino.
Della vicenda si stanno occupando sia i carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio sia gli agenti del commissariato della città. Sul posto sono intervenuti gli uomini dell’aliquota operativa dei carabinieri della Compagnia di Busto che hanno effettuato una serie di rilievi scientifici tentando di individuare le tracce lasciate nella villa dai “topi” durante le loro operazioni di scasso e rimozione dei preziosi.
Gli investigatori stanno vagliando diverse ipotesi: la caccia ai ladri, infatti, si sta sviluppando secondo diverse direzioni tanto che ogni strada resta aperta. È probabile, però, che si tratti di professionisti del furto in casa: individui abituati forse ad agire nelle residenze più lussuose a caccia di ricche refurtive. I rilievi potrebbero risultare decisivi per risalire al più presto all’identità dei responsabili del furto.
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