BUSTO ARSIZIO Ladri sacrileghi in azione a Busto Arsizio: negli ultimi giorni, infatti, dal museo parrocchiale della chiesa di San Michele Arcangelo in piazzetta Chieppi Don Pio è scomparso un antico calice dorato risalente al periodo a cavallo tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. Un furto misterioso sul quale si deve ancora fare chiarezza. Per il momento restano da chiarire anche le circostanze del colpo. Il prezioso cimelio religioso sarebbe stato asportato in un momento in cui il piccolo museo era aperto al pubblico.
La struttura, infatti, è aperta alle visite dall’esterno solo in alcuni momenti dell’anno: «Abitualmente – spiegano dalla parrocchia di San Michele Arcangelo – il nostro museo parrocchiale è chiuso. Non ci sono le telecamere di videosorveglianza ma c’è un sistema d’allarme che ovviamente viene disinserito nei momenti in cui viene riaperto al pubblico. Ci sono alcuni cimeli importanti per la chiesa tra cui diversi calici. Il locale utilizzato è un piccolo corridoio che collega la parrocchia agli uffici». Il calice dorato è scomparso senza che nessuno si accorgesse di nulla. Qualcuno lo ha asportato dallo scaffale durante l’orario di visita. Un furto con destrezza sul quale stanno indagando le forze dell’ordine.
b.melazzini
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