20 Feb 2013
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1 minuto di letturaMALPENSA Ladro di bagagli in manette: ad incastrarlo l’occhio elettronico delle telecamere, ma anche l’occhio umano e molto attento degli agenti della polizia aeroportuale di frontiera. Mohamed Omar Renè, 31 anni, franco-algerino, è stato infatti riconosciuto dagli agenti in servizio a Malpensa mentre si preparava a mettere a segno l’ennesimo colpo che, se riuscito, sarebbe stato almeno il sesto della sua carriera a Malpensa.
I poliziotti l’hanno notato mentre si aggirava nell’area check-in controllando i passeggeri pronti all’imbarco; il ladro probabilmente cercava la vittima ideale alla quale rubare il bagaglio in un momento di distrazione. I poliziotti l’hanno notato ma l’hanno anche riconosciuto: l’uomo aveva già messo a segno tre furti tra il 3 e l’8 febbraio; al momento della denuncia gli uomini della Polaria avevano controllato i filmati registrati dall’impianto di videosorveglianza ricavandone l’aspetto del ladro. Lo stesso uomo che era lì a pochi passi da loro in quel momento; René capito di essere stato identificato ha tentato di fuggire venendo però velocemente bloccato.
Oltre ai tre furti più recenti le telecamere incastrano René anche per altri due colpi messi a segno nel maggio 2012: i fotogrammi lo immortalano al momento del colpo. L’uomo, che nel corso della sua carriera ha rubato tablet, iPhone, pc, macchine fotografiche, videocamere e 3 mila euro in contanti, è in carcere a Busto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
S. Car.
f.artina
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