Lago Ceresio, Lucente: “Sinergia Lombardia-Svizzera fondamentale per il sistema trasporti”

Visita dell'assessore regionale a Lugano: "La navigazione è essenziale per la mobilità dell'area frontaliera, alleggerendo in modo sensibile il flusso quotidiano di mezzi via strada"

LUGANO – “La sinergia Lombardia-Svizzera tra la Società Navigazione del Lago di Lugano e l’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla è strategica per la valorizzazione del sistema lacuale del territorio. Regione intende continuare a collaborare con gli enti per stimolare iniziative e attività che rendano il Lago Ceresio sempre più meta turistica e risorsa economica per il nostro territorio”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, in una visita istituzionale sulle sponde del Lago Ceresio. Dopo una prima tappa ai cantieri della Società Navigazione del Lago (SNL) a Lugano, l’assessore è salito a bordo prima del battello “Ceresio 1931” e poi del “Milano”, in compagnia del presidente di SNL, Agostino Ferrazzini, del presidente e del direttore dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Massimo Mastromarino e Maurizio Tumbiolo.

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L’appuntamento è stata l’occasione per affrontare il tema dei collegamenti via lago nel bacino nord del Ceresio, sulla rotta Porlezza-Lugano. La navigazione è fondamentale per la mobilità dell’area frontaliera, alleggerendo in modo sensibile il flusso quotidiano di mezzi via strada. Particolare attenzione, poi, è stata posta al progetto “Venti35 SNL”: obiettivo, flotta completamente elettrificata entro il 2035. Si tratta di 10 battelli che nel 2022 hanno trasportato complessivamente circa 300.000 passeggeri, di cui circa 23.000 nel territorio italiano.

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“Io credo fortemente nella potenzialità dei laghi – ha concluso Lucente – e apprezzo l’obiettivo di un trasporto lacuale a emissioni zero, sostenibile e tecnologicamente innovativo. Il Ceresio rappresenta un esempio virtuoso: il progetto di una flotta completamente elettrificata entro il 2035 dovrà essere la mission per tutti i laghi non solo lombardi ma d’Italia, all’insegna di trasporti sostenibili ed una mobilità sempre più interconnessa”.