Lago Delio, disperso un escursionista. Ricerche serrate tra boschi e sentieri impervi

Le prossime ore saranno decisive per il ritrovamento, con le squadre di soccorso pronte a intensificare gli sforzi prima che il calare della notte complichi ulteriormente le operazioni (immagini di repertorio)

MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA – Giovedì 4 settembre 2025 si è aperto con apprensione a Maccagno con Pino e Veddasca, in provincia di Varese, dove un escursionista risulta disperso nella zona del Lago Delio. L’allarme è scattato quando l’uomo, che stava affrontando un percorso con un compagno, ha deciso di proseguire da solo lungo un tratto particolarmente impervio, lasciando alle spalle il gruppo e senza portare con sé il telefono cellulare. Non vedendolo rientrare, l’amico ha subito avvertito le autorità.

Le operazioni di ricerca sono immediatamente partite e coinvolgono il Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Varese e i Carabinieri della stazione di Luino. Le squadre, composte da operatori altamente specializzati, stanno setacciando le aree boschive e i sentieri più difficili, lavorando con l’ausilio di droni, unità cinofile e mezzi fuoristrada.

Un territorio difficile da esplorare

Il Lago Delio si trova a circa 930 metri di altitudine e copre una superficie di 30 ettari. È un bacino naturale successivamente trasformato in invaso artificiale per scopi idroelettrici, circondato da boschi fitti e sentieri che in diversi tratti risultano stretti e scoscesi. Si tratta di un’area amata dagli escursionisti ma anche insidiosa, soprattutto per chi si avventura senza equipaggiamento adeguato. Le condizioni meteo, caratterizzate da repentini cambi di clima, rendono ancora più complesse le operazioni di soccorso.

La macchina dei soccorsi

Le ricerche sono coordinate dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che sta operando in stretto contatto con Vigili del Fuoco e forze dell’ordine. È stato attivato un campo operativo nella zona, da cui vengono gestiti i turni di perlustrazione e il monitoraggio delle aree già controllate. I soccorritori si stanno concentrando sui percorsi segnalati dal compagno di escursione e sulle zone più difficili da raggiungere.

L’attesa della comunità

La notizia ha scosso gli abitanti di Maccagno e delle valli circostanti, comunità fortemente legate al lago e alle sue montagne. In paese cresce la preoccupazione per l’esito delle ricerche, mentre si susseguono gli appelli alla prudenza per chi frequenta i sentieri in quota.