Lago di Varese, riapre la balneazione alla Schiranna: tuffi consentiti dal 16 luglio

Unica area autorizzata quella del Lido, ma con restrizioni: esclusi il Parco Zanzi, il pontile turistico
e il tratto davanti ai Canottieri. Monitoraggi costanti e multe per i trasgressori.

Balneazione al via, ma con regole stringenti

È ufficiale: da mercoledì 16 luglio riapre la stagione balneare sul Lago di Varese, ma solo in un tratto limitato. Il Comune ha emesso l’ordinanza che autorizza i tuffi esclusivamente nel “Lido della Schiranna”, l’unica area del fronte varesino classificata come balneabile da ATS Insubria. La data, già anticipata nelle scorse settimane, è ora confermata in via formale e segna l’inizio dell’estate 2025 sulle rive del lago.

Un ritardo causato dalle gare sportive

Il via libera quest’anno arriva con circa un mese di ritardo rispetto al passato. La causa è lo svolgimento di manifestazioni sportive di rilievo, tra cui il recente Festival dei Giovani di canottaggio. Per garantire la sicurezza dei partecipanti e ripristinare l’area dopo le competizioni, il Comune ha prorogato il divieto di balneazione fino alla mezzanotte del 15 luglio. Solo dal giorno successivo sarà nuovamente possibile accedere all’acqua.

Area ridotta: esclusi i Canottieri, il pontile e il Parco Zanzi

Rispetto agli anni precedenti, però, l’area balneabile si restringe ulteriormente. L’ordinanza 2025 prevede divieti permanenti in zone finora accessibili. In particolare:

  • Vietato il bagno davanti alla sede della Società Canottieri Varese in via dei Canottieri 21, per evitare interferenze con le attività sportive.
  • Esclusa l’area davanti al pontile d’imbarco turistico, riservato alla navigazione passeggeri.
  • Interdetta alla balneazione anche l’intera area del Parco Zanzi, per motivi ambientali. Qui vivono specie animali e vegetali protette, la cui tutela è considerata prioritaria.

Segnaletica, controlli e sanzioni

Il Comune ha predisposto una nuova segnaletica per delimitare l’area autorizzata, mentre i controlli saranno affidati alla Polizia Locale e ai volontari ecologici. ATS Insubria eseguirà monitoraggi regolari per garantire la qualità dell’acqua.

I cittadini sono invitati a rispettare rigorosamente i limiti indicati nella planimetria ufficiale. L’inosservanza comporterà sanzioni, come previsto dalla legge regionale n. 6/2012.

Balneazione fino al 30 settembre

La stagione balneare durerà fino al 30 settembre, data limite fissata dalla normativa. Per i varesini (e non solo) sarà l’occasione di godersi un tuffo rinfrescante nel verde della Schiranna, unico tratto autorizzato per un’estate all’insegna della sicurezza e del rispetto dell’ambiente.