Lago Maggiore, la società dei Borromeo cambia nome e guarda alla Borsa: il modello di business per il patrimonio storico e artistico

Sag diventa Kaleon e si allarga a livello internazionale. La gestione manageriale ha già portato a raggiungere 1 milione di visitatori nel 2023 con una previsione di fatturato a 21,6 milioni per il 2024 e una marginalità operativa del 25%. Il tasso di crescita media annuo composito (Cagr) nel periodo 2013-2024 è pari a +11 per cento

La famiglia Borromeo cambia il nome di Sag in Kaleon con l’idea di valorizzare, preservare e custodire il patrimonio storico e artistico italiano e internazionale e non solo quello della storica famiglia che già comprende in prima battuta le isole borromee del Lago Maggiore. Tra le opzioni sul tappeto c’è anche quella di quotare in Borsa la nuova realtà.


Con un modello di business unico in Italia, Kaleon, facendo leva su una pluridecennale esperienza nella gestione di beni artistici, museali e parchi, propone al mercato un progetto imprenditoriale finalizzato alla gestione dei tesori di proprietà di famiglie, enti e fondazioni non ancora completamente valorizzati.


Della nuova società fa parte Terre Borromeo, brand che identifica i siti sul Lago Maggiore storicamente legati alla famiglia, ossia Isola Bella e Isola Madre; Rocca di Angera; parco del Mottarone; parco Pallavicino e Castelli di Cannero.

La gestione manageriale ha portato a raggiungere 1 milione di visitatori nel 2023 con una previsione di fatturato a 21,6 milioni per il 2024 e una marginalità operativa del 25%. Il tasso di crescita media annuo composito (Cagr) nel periodo 2013-2024 è pari a +11 per cento.

(Fonte: Ansa)