L’Amaro Rubino porta il gusto varesino al TTG di Rimini: la Lombardia protagonista del turismo autentico

Il liquore nato ai piedi delle Alpi tra le eccellenze del progetto CNA “Gusta e vivi l’autenticità di un territorio che unisce”, dedicato alle imprese artigiane e alle esperienze turistiche della regione

L’Amaro Rubino, nato ai piedi delle Alpi varesine, si è fatto ambasciatore dell’artigianato lombardo al TTG Travel Experience 2025 di Rimini, all’interno del progetto “Gusta e vivi l’autenticità di un territorio che unisce: la Lombardia” promosso da CNA Turismo e Commercio Lombardia.

«La Lombardia è una regione che unisce: tradizione e innovazione, imprese e comunità locali, territori diversi ma legati da un’unica visione di accoglienza e qualità» – ha dichiarato Andrea Gaudenzi, presidente di CNA Turismo e Commercio Lombardia, ringraziando le imprese che ogni giorno «raccontano con passione l’autenticità del nostro territorio».

L’Amaro Rubino è stato scelto tra oltre venti eccellenze artigiane lombarde valorizzate in un video realizzato da CNA Lombardia insieme alla foodblogger Federica Bottini, con la regia di Silvia Boccetti, responsabile regionale del Raggruppamento. Il progetto racconta, attraverso immagini e testimonianze, il valore del lavoro artigiano e del legame tra imprese, turismo e territorio, in un’ottica di promozione integrata della Lombardia.

«Regione Lombardia ha accolto con grande apprezzamento questa iniziativa – ha commentato Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo – perché valorizza il turismo esperienziale e l’eccellenza manifatturiera lombarda. Il docu-film è un racconto emozionale del Made in Lombardia: storie di passione, creatività e qualità che rendono unico il nostro territorio».

Anche Giovanni Bozzini, presidente di CNA Lombardia, ha sottolineato l’importanza di rafforzare la collaborazione tra i settori: «In un contesto economico complesso, la sinergia tra turismo e artigianato deve essere uno dei pilastri della crescita. È necessario agire in modo sistemico per rendere il territorio sempre più attrattivo».

Il progetto arriva in un momento di forte crescita per il turismo lombardo, che nel 2024 ha registrato 21 milioni di arrivi e oltre 53 milioni di presenze, con una quota del 67% di visitatori stranieri. Nei primi cinque mesi del 2025, i numeri sono ulteriormente aumentati: +6% di presenze e 75% di turisti internazionali.

«Questi risultati – ha concluso Gaudenzi – dimostrano la forza attrattiva della Lombardia, ma anche la necessità di continuare a investire su autenticità, qualità e esperienze su misura, valorizzando le imprese che sanno raccontare l’anima del territorio».