– Maurizio Landini incanta la platea dei delegati Fiom della provincia di Varese e dopo un’ora e un quarto di intervento, a chiusura lavori dell’Attivo di questa mattina a MalpensaFiere, guadagna un lungo, sentito, applauso. «Dobbiamo lasciare un sindacato a chi verrà dopo di noi», l’esortazione del segretario generale dei metalmeccanici della Cgil. «Questo governo è entrato nei diritti dei lavoratori e sta soddisfando le richieste messe per iscritto da Confindustria».
Impossibile usare gli strumenti classici, propri del sindacato: «Serve una risposta inedita, una coalizione oltre il sindacato, per riconquistare diritti e rimettere il tema lavoro nella politica».