L’Arma dei Carabinieri celebra 211 anni tra onori, eroismo e impegno quotidiano sul territorio

A Varese la cerimonia dell’anniversario con la partecipazione delle autorità e il tributo ai militari distintisi in azioni di soccorso e operazioni investigative: tra i riconoscimenti, salvataggi in situazioni estreme e operazioni antidroga che raccontano la dedizione di chi ogni giorno protegge la comunità.

VARESE – È stata una mattinata di orgoglio e riconoscenza quella vissuta a Varese per la celebrazione del 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia si è aperta con il passaggio in rassegna dei reparti da parte del colonnello Marco Gagliardo, comandante provinciale, in un clima di solennità e partecipazione.

Durante l’evento è stato letto il messaggio ufficiale del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto sottolineare l’importanza storica e attuale dell’Arma: una lunga storia di fedeltà, sacrificio e presenza al fianco dei cittadini italiani. Mattarella ha inoltre ricordato con commozione i carabinieri caduti in servizio, rivolgendo un pensiero anche alle loro famiglie.

Nel suo discorso, il comandante generale dell’Arma ha esortato i militari a interpretare con coraggio e lungimiranza le nuove sfide, dove la tecnologia e l’intelligenza artificiale devono affiancarsi alla concreta vicinanza alle persone. Sulla stessa linea il colonnello Gagliardo, che ha posto l’accento sul valore dell’ascolto e del dialogo, cardini del lavoro quotidiano dei carabinieri nel Varesotto.

I numeri dell’attività svolta nel territorio parlano chiaro: nel 2024 sono stati registrati circa 29 mila reati, con 340 arresti e quasi 4.000 persone denunciate. Le denunce sono aumentate del 3% rispetto all’anno precedente, ma il trend dei primi mesi del 2025 indica una svolta positiva, con una diminuzione del 7% dei reati.

Tra gli interventi più significativi spiccano le operazioni contro lo spaccio nei boschi, che hanno portato a 60 arresti, e le indagini contro la criminalità organizzata. In particolare, i carabinieri di Luino hanno smantellato una banda dedita alle truffe agli anziani, dimostrando ancora una volta la capacità dell’Arma di agire in profondità nel tessuto criminale.

Non è mancata l’attenzione alla prevenzione, con una serie di iniziative formative rivolte soprattutto ai giovani per promuovere legalità, responsabilità e senso civico.

Molto sentito il momento della consegna degli encomi ai militari distintisi in operazioni di salvataggio e indagini complesse. Tra questi, spicca l’intervento di Giuliano Rossi e Riccardo Usai, che hanno salvato un uomo in procinto di gettarsi nel Lago Maggiore, e quello di tre carabinieri della Stazione di Fagnano Olona che hanno tratto in salvo due anziani da un’abitazione in fiamme.

Riconoscimenti anche per gli uomini della Compagnia di Gallarate e della Tenenza di Tradate, protagonisti in episodi di pronto intervento in contesti ad alto rischio, e per i militari della Centrale Operativa di Luino, che hanno salvato una donna da un gesto estremo.

Sul fronte investigativo, menzione per il NORm di Varese, che ha sgominato una banda specializzata nel furto e nella ricettazione di rame, e per la Sezione Operativa di Busto Arsizio, che ha portato a termine una lunga operazione antidroga durata quasi quattro anni, culminata con 24 arresti.

La cerimonia si è chiusa tra applausi e commozione, espressione della gratitudine di un territorio che continua a riconoscere nei Carabinieri un pilastro della sicurezza e della legalità.StrumentiChatGPT può commettere errori. Assicurati di verificare le informazioni importanti. Vedi Preferenze sui cookie.