Laudadio, il rumors corre più veloce dei partiti: Varese già in clima elettorale

L’annuncio di un evento dopo l’addio a Striscia la Notizia accende le voci su una possibile candidatura, tra ironia social e silenzi eloquenti

Venerdì 19 dicembre, alle 18.30, in via Bagaini 1: una data e un luogo che molti varesini hanno già segnato in agenda. Non per un vertice politico né per una scadenza istituzionale, ma per la presentazione annunciata da Max Laudadio dopo l’addio a Striscia la Notizia. Un appuntamento che, pur non avendo nulla di ufficialmente politico, ha acceso un brusio sempre più insistente in città, anticipando di fatto il clima da campagna elettorale.

Non sono stati i partiti a innescare la miccia, ma una voce che ha iniziato a circolare senza che nessuno sentisse davvero il bisogno di fermarla. Da quando Laudadio ha salutato il tg satirico di Canale 5, a Varese si è messo in moto un meccanismo ben noto alla politica: quello dell’interpretazione. È bastata una scintilla sui social per trasformare una suggestione in un’ipotesi sempre più condivisa. Una battuta, nulla più. Ma nel giro di poche ore l’ironia si è fatta ipotesi, poi chiacchiera diffusa, fino a diventare una convinzione strisciante. Da quel momento l’ex inviato televisivo è entrato a pieno titolo nelle conversazioni politiche cittadine, pur senza avervi mai fatto realmente ingresso.

Il nodo della questione non è tanto se l’ipotesi di una candidatura abbia fondamento, anche perché, al momento, non arrivano né conferme né smentite, quanto piuttosto il motivo per cui un’intera città sembri aver scelto di crederci. Una risposta va cercata anche nello stato attuale della politica locale, dove il vuoto di figure forti e riconoscibili rende credibile qualsiasi alternativa inattesa.