Un grave incidente avvenuto giovedì 2 ottobre sulla Provinciale 233 a Lavena Ponte Tresa ha riportato l’attenzione su un problema più volte segnalato dai cittadini: la mancanza di sicurezza per i pedoni lungo via Piacco.
Poco prima delle 6:30, una ragazza di 17 anni è stata investita da uno scooter mentre cercava di raggiungere la fermata dell’autobus per andare a scuola. La giovane, che portava con sé una torcia e camminava quasi sul bordo erboso della carreggiata, è stata soccorsa in codice giallo e trasportata all’ospedale di Varese con l’elisoccorso.
Un tratto senza protezioni per i pedoni
Il punto in cui è avvenuto l’investimento non è dotato né di marciapiede né di pensilina per l’attesa dei bus. Una situazione che, secondo il sindaco Massimo Mastromarino, non può essere risolta con nuove infrastrutture pedonali a causa della conformazione della strada:
“C’è un problema geometrico: la carreggiata presenta molte curve e non consente la realizzazione di un marciapiede o di una fermata protetta. A salire la situazione è diversa, ma a scendere purtroppo non ci sono soluzioni”.
Le contromisure: più luce sulla strada
Di fronte a queste limitazioni strutturali, l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire su un altro fronte: la visibilità notturna.
“Per migliorare almeno in parte la sicurezza – spiega Mastromarino – abbiamo programmato la sostituzione di tutti i corpi illuminanti ormai vetusti. I lavori sono già stati appaltati e partiranno a breve”.
Un intervento che, pur non risolvendo le criticità legate alla conformazione della strada, mira a garantire maggiore sicurezza a chi ogni giorno percorre a piedi un tratto particolarmente rischioso della Provinciale.