LAVENO MOMBELLO – Nella serata di ieri la comunità locale ha vissuto un momento di grande partecipazione e intensa commozione grazie al debutto del progetto “Teatro di Comunità”. Ad animare il palco del Teatro Sociale è stato un insieme di cittadini, attori non professionisti, musicisti e volontari che hanno dato vita a uno spettacolo collettivo, simbolo della forza del legame sociale.
Il palcoscenico si è trasformato in luogo di incontro vero, dove storie personali, ricordi e passioni si sono intrecciati in una narrazione corale. Il progetto è nato con l’intento di coinvolgere generazioni diverse: anziani che hanno raccontato frammenti di vita, giovani che hanno contribuito con testi, musiche e coreografie, famiglie che hanno partecipato dalla platea con giudizi e applausi vivi.
L’evento ha registrato il tutto esaurito e ha visto tra il pubblico anche autorità locali, amministratori e rappresentanti delle associazioni culturali. Le testimonianze più toccanti sono emerse durante la parte finale, quando il sipario si è aperto per condividere “la memoria del territorio”: un momento in cui il passato e il presente si sono fusi a beneficio del senso di comunità.
L’ideatrice del progetto, la regista locale Maria S., ha rivolto al pubblico queste parole: «Abbiamo voluto mettere in scena non solo uno spettacolo, ma un simbolo di appartenenza: qui ognuno ha messo qualcosa di sé. Il Teatro di Comunità è una promessa per il futuro, perché la cultura riunisce». Dopo il debutto, già si pensa a repliche in borgate e frazioni, per estendere il cammino e coinvolgere chi ha difficoltà a spostarsi.