Laveno, sospiro di sollievoLa camera iperbarica è salva

LAVENO MOMBELLO La camera iperbarica di Laveno, l’unica struttura del genere in provincia di Varese, è salva. Dopo i timori dei giorni scorsi, mossi per primo dal sindaco Ercole Ielmini che riguardava il fallimento della casa di cura privata “Villa Preziosa” nel cui complesso si trova anche l’ambulatorio, le rassicurazioni arrivano dal dottor Gian Luca Sartori, responsabile del centro. «Negli ultimi giorni – spiega- ci sono stati degli importanti sviluppi. E’ stato nominato un nuovo amministratore della “Società Centro Iperbarico del Verbano”, e si inizia di fatto un nuovo ciclo di

vita. Il nuovo amministratore potrebbe sbloccare le cose e attualmente si stanno facendo i passi necessari alla risoluzione della vicenda, che condurrà al distacco completo da Villa Preziosa, ponendo fine al giro di voci che hanno annunciato la nostra chiusura. Siamo operativi e continueremo ad esserlo, ora ci sarà un passaggio di proprietà, non so ancora verso quale direzione perché ci sono varie possibilità aperte. Sarà anche confermata la convenzione con l’azienda sanitaria regionale con la quale, negli ultimi contatti, le cose funzionano bene, anche perché l’attività è in crescita».

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