10 Set 2011
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Milano, 10 set. (TMNews) – Nei mesi di luglio e agosto le richieste di cassa integrazione sono diminuite ma rimangono ancora su livelli elevati e il mercato del lavoro resta stagnante. E’ quanto rileva l’Osservatorio mensile Cisl su Cig e occupazion, sottolineando come sia urgente attivare le misure gia’ decise, come il credito di imposta per le nuove assunzioni nel Mezzogiorno.
Dopo il notevole calo registrato tra maggio e giugno – nota l’Osservatorio – in luglio le ore autorizzate sono calate del solo 2,1% rispetto a giugno (80,7 milioni di ore a luglio, contro 82,4 milioni a giugno). La flessione è minima ma sembra confermare una tendenza alla stabilizzazione, come appare anche dal confronto con luglio 2010, quando le imprese italiane chiesero 113,4 milioni di ore, rispetto al quale si registra un calo del 28,8%. La flessione è più decisa per la cassa in deroga (-7,9%), meno significativa per la cassa straordinaria (-2,5%), mentre si registra un aumento del 7,9% per la cassa ordinaria. Il confronto con luglio 2010 vede una notevole riduzione sia per la cigo (-27,2%), sia per la cigs (-29,2%), sia per la cigd (-29,5%).
Meno significativa l’analisi per quanto riguarda il mese di agosto, perché il calo del 29,7%, che riguarda tutti e tre gli istituti della cassa integrazione, è da attribuirsi alla stagionalità. Più indicativo il confronto con lo stesso mese dello scorso anno: nell’agosto 2010 le ore richieste e autorizzate furono 75,5 milioni, con una diminuzione di quasi il 25%.
Rispetto ai settori produttivi, mentre è relativamente stabile il settore meccanico, si segnala una anomale e forte crescita nel commercio proprio tra luglio ed agosto, in controtendenza rispetto al fisiologico calo stagionale di tutti gli altri settori.
(segue)
Red-Rar
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