Le Bettole punta in alto: il nuovo progetto per rilanciare l’ippodromo di Varese

Il traguardo dichiarato è ambizioso: restituire a Le Bettole il ruolo di “bomboniera dell’ippica”, riportando l’impianto in una posizione di prestigio dopo anni di arretramento nel panorama nazionale (foto d'archivio)

VARESE – Due ristoranti, nuovi bar, attività commerciali dedicate al mondo equestre e un intervento di riqualificazione che coinvolgerà l’intera struttura, tribuna compresa. È questo il piano con cui i nuovi gestori dell’ippodromo Le Bettole intendono riportare l’impianto varesino tra i primi sei d’Italia, trasformandolo in un polo moderno e multifunzionale.

Luigi Rinzivillo e Daniele Fortuzzi, alla guida di Varese Turf & Sport, parlano di una sfida impegnativa ma ricca di potenziale. L’obiettivo è chiaro: un ippodromo del presente non può contare esclusivamente sulle corse, ma deve diventare uno spazio vivo, capace di ospitare eventi e attività che vadano oltre l’ambito sportivo. Da qui l’intenzione di trasformare Le Bettole in un luogo capace di dialogare con la città e di attrarre pubblico anche fuori dai giorni di gara.

La scelta di puntare proprio su Varese non è casuale. Il territorio ha una lunga tradizione ippica, un livello tecnico riconosciuto e un impianto collocato nel cuore urbano, caratteristiche che i nuovi gestori ritengono fondamentali per un rilancio credibile. L’idea è quella di ricucire il rapporto tra l’ippodromo e la città, recuperando un legame che negli anni si è affievolito.

Il progetto prevede un percorso di lavoro della durata di circa due anni. La struttura, oggi segnata da anni di scarsa manutenzione, verrà rinnovata con interventi mirati: nuovi punti ristoro, spazi commerciali dedicati al cavallo e alla cultura ippica sotto le gradinate, una tribuna completamente rivista e ambienti più accoglienti. Il rilancio non passerà solo dalle corse: tra le ipotesi c’è anche la creazione di un centro di ippoterapia, che richiederà però servizi dedicati e un’organizzazione più complessa.

Parallelamente, sarà necessario coordinare gli interventi con le esigenze legate alla stagione delle competizioni. L’attività agonistica riprenderà dalla seconda metà di giugno, ma nei primi mesi dell’anno la pista in sabbia dovrà rimanere utilizzabile per gli allenamenti. I gestori sono consapevoli delle difficoltà organizzative, ma assicurano che il lavoro procede.

Il traguardo dichiarato è ambizioso: restituire a Le Bettole il ruolo di “bomboniera dell’ippica”, riportando l’impianto in una posizione di prestigio dopo anni di arretramento nel panorama nazionale. La nuova gestione diventerà ufficiale dal 1° gennaio 2026, ma il passaggio di consegne è già in corso, con il Comune nel ruolo di facilitatore. Nel frattempo Rinzivillo e Fortuzzi hanno avviato un dialogo con tutta la filiera ippica locale, dagli allevatori agli allenatori, per costruire insieme un nuovo capitolo per l’ippodromo varesino.