Le Farfalle sono a Baku

Domani alle 15 l’appuntamento di Champions per l’Unendo Yamamay

Sale la febbre Champions in casa Unendo Yamamay. Domani alle 15 ora italiana le farfalle (arrivate a Baku nel pomeriggio di ieri, stasera alle 20 il primo allenamento all’A.Y.S Sport Hall) affrontano l’Azeryol nella gara di andata dei playoff 12 (diretta streaming su www.laola1.tv).

Un altro esame di maturità al quale Marcon e compagne si presentano col morale alto, consapevoli di avere le carte in regola per giocarsela fino in fondo (il ritorno è in programma al PalaYamamay mercoledì 18 alle 20.30).

Per Lorenzo Dallari, vice direttore di Sky Sport e grande esperto di volley, l’impresa è possibile. «L’Unendo Yamamay – spiega – ha dimostrato che quando si trova sotto pressione reagisce e fa i risultati. È vero che finora le farfalle non hanno brillato a livello di continuità, ma gli appuntamenti che contano non li hanno steccati (eccetto la Supercoppa italiana, persa comunque per un soffio). Se andiamo a vedere i risultati, Busto non ha fallito né la qualificazione ai playoff di Champions League, né quella alla final four di Coppa Italia: significa che la squadra ha valori importanti. Che l’Azeryol sia una squadra forte, è acclarato – conclude il ragionamento Dallari –

ma le azere non sono fuori dalla portata di Busto». A parere del giornalista, una delle chiavi del confronto sarà il rendimento di Valentina Diouf, attesa da una stellare “sfida nella sfida” con l’opposta serba dell’Azeryol, Jovana Brakocevic: «Il rendimento dell’Unendo Yamamay quest’anno mi è parso abbastanza Diouf-dipendente – premette Dallari – Del resto Valentina è una giocatrice in grado di fare la differenza e, in un appuntamento importante come quello di domani, deve riuscire a farla. Ovviamente tutta la squadra deve esprimersi al massimo per passare il turno, ma Diouf è di gran lunga il principale terminale offensivo, e se non gioca bene lei, per Busto diventa tutto più complicato».

Un’altra farfalla molto attesa è Helena Havelkova: «Ora che siamo nella fase del “dentro o fuori” – osserva Dallari – una giocatrice come lei diventa fondamentale: col suo temperamento ha la possibilità di incidere sul risultato». Con Dallari diamo uno sguardo anche al confronto tra Piacenza e Dinamo Mosca (in campo domani alle 20.30): chi passa incontra la vincente della sfida Azeryol-Busto: «Per Piacenza sarebbe stata comunque una sfida in salita, ma dopo l’infortunio di Vargas servirebbe un miracolo anche se con Kozuch ha acquistato peso offensivo. Da italiano mi auguro che si possa arrivare a un incrocio Busto-Piacenza, ma per le emiliane sarà veramente complicato. Sicuramente molto di più rispetto a Busto».