Valentina Diouf è tornata all’Unendo Yamamay. La notizia è di quelle che fanno rumore. Perché, piaccia o no, stiamo parlando di una delle atlete italiane più note (non solo in ambito pallavolistico). Tutti contenti? Beh, diciamo quasi tutti: sui social di riferimento della tifoseria biancorossa – in mezzo a tanti messaggi entusiastici – non sono mancate le voci fuori dal coro.
E allora siamo andati a tastare il polso della “torcida” del PalaYamamay, chiedendo lumi a Valentino Celotto, presidente degli Amici delle Farfalle.
«È vero, anch’io ho colto delle reazioni contrastanti alla notizia del ritorno di Valentina Diouf – spiega il capo dei tifosi biancorossi – Intanto fatemi dire una cosa: fare gli schizzinosi di fronte all’arrivo di una giocatrice del livello di Valentina, mi lascia a dir poco perplesso. Stiamo parlando di un’atleta che ha già dimostrato il proprio valore ma che, non dimentichiamolo, ha solo 23 anni, e perciò non ha ancora espresso tutte le proprie potenzialità: io mi auguro possa farlo a Busto nella prossima stagione, e ho molta fiducia che ciò accada. Anche perché, con Marco Mencarelli, Diouf ha già vinto il Mondiale juniores in Perù».
Allora da cosa sono motivati i mugugni di una parte (comunque minoritaria, sia chiaro) della tifoseria? «Il problema è che spesso i tifosi si ricordano solo dell’ultima partita di una giocatrice, dimenticando tutto quello che di buono è stato fatto in precedenza – risponde il presidente degli AdF – E l’ultima immagine di Diouf a Busto è legata a quella prematura uscita dai playoff contro Piacenza. Ma in quella stagione l’Unendo Yamamay ha anche centrato un secondo posto in Champions League. Va anche detto che Valentina è un’atleta che spesso ha diviso gli appassionati, sia perché il suo enorme talento non è ancora esploso appieno e con continuità, sia perché è stata spesso sovraesposta mediaticamente. E questo probabilmente non le ha giovato. A Busto, in un ambiente che già conosce, avrà l’occasione di affermarsi definitivamente. Trovo significativo – conclude Celotto – che il contratto sia biennale con opzione sul terzo: è indice di programmazione da parte della società».
Il prossimo arrivo potrebbe essere quello del libero Ilaria Spirito dal Club Italia, anche in questo caso un ritorno. Intanto Diouf ha “festeggiato” l’ufficialità del suo ritorno a Busto postando su Instagram una sua foto con la maglia dell’Unendo Yamamay. Commentandola così: “Si torna a casa” (con tanto di cuore) e gli hashtag #unafarfallaèpersempre #lasceltapiùbella.