Le strade del Maggiore? Per Clooney fanno schifo

Al bell’attore motorizzato non piacciono le strade dell’Alto Varesotto, in particolare quelle del Lago Maggiore. «Troppi buchi» per viaggiarci tranquillamente in moto ha confidato dal Festival di Venezia dove è impegnato con il film «Gravity».

Per ammirare il Maggiore in sella ad una potente due ruote ha fatto sapere, infatti, , sono meglio le strade svizzere. Più curate e lisce. Il divo, infatti, non ha usato la diplomazia nel commentare il suo viaggio dal Monte Bianco al Lago Maggiore, effettuato con un gruppo di amici. «Posso dire che man mano che vai dalla Svizzera all’Italia – ha commentato Clooney in un’intervista a “La Repubblica”- le strade fanno sempre più schifo ma in compenso il cibo migliora». Ovvero: una sonora bocciatura alla viabilità nostrana.

Osservazione che però non convince gli amministratori della zona che, gentilmente, non mostrano alcun timore revenziale nei confronti della star. «Credo che l’abilità principale di George Clooney sia quella di sapersi scegliere le fidanzate. Come esperto di strade, però, non è un granché. Specialmente per quanto riguarda la lacuale del Verbano orientale, peraltro ammodernata di recente, la

qualità dell’asfalto non ha nulla da invidiare alle cantonali ticinesi. È un grandissimo attore – ammette il sindaco di Maccagno – ma questa volta ha toppato. Capita». Del resto, anche dopo cantieri più lunghi del previsto, gli interventi di Anas negli ultimi periodi non sono mancati. Così come gli sforzi della Provincia sui tratti di sua competenza.

Più in difficoltà, in alcuni casi, i Comuni per le ovvie ragioni di bilancio. Anche se questo non ha impedito interventi anche cospicui proprio nel settore della manutenzione stradale. «Purtroppo – commenta serio il sindaco di Luino – tutti gli enti locali hanno conti da far quadrare e ci riescono a fatica. Detto questo le arterie di grande comunicazione, come la provinciale 69 tra Luino e Sesto Calende, é assolutamente all’altezza. Così come la statale 394. Non è però escluso che, girando per le vie dei comuni, si possa incontrare qualche buco».

In ogni caso porte aperte al divo, nonostante le critiche. «Se ripassasse da Luino – sorride il sindaco – saremmo felice di averlo nostro ospite. Ovviamente previo contributo per l’asfaltatura strade». Del resto, come ha dichiarato lo stesso mito di Hollywood, sul Verbano si mangia bene. E come dargli torto. E così, in attesa che le strade possano diventare comode abbastanza per aggradare lui e la sua due ruote, non gli resta che consolarsi con la buona cucina. Che con la Svizzera, non teme di certo confronti.

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