Legionella in cittàMuore un’anziana

SARONNO L’incubo della legionella. Lo scorso venerdì una donna è morta all’ospedale di Saronno. Aveva 72 anni e viveva in città, nella zona della piscina: era stata ricoverata nella tarda serata di mercoledì 24 giugno con i sintomi di una grave polmonite. In ospedale le sono stati fatti tutti gli esami di rito e dall’analisi delle urine è emerso un esito choccante. L’anziana era stata infettata dal terribile batterio della Legionella, che nella sua forma più grave si manifesta proprio con la polmonite. La donna è morta 36 ore dopo il ricovero, ancor prima che la terapia antibiotica potesse fare il suo corso.

La conferma della notizia arriva dall’ospedale di Saronno, che parla di una paziente già indebolita da altre patologie, che conduceva una vita sedentaria, costretta in casa da una malattia. La donna era infatti affetta da diabete, ed è proprio l’immunodepressione, assieme all’età avanzata, uno dei fattori che può aumentare il rischio di contrarre la legionella. Il contagio avviene inalando acqua contaminata sotto forma diaerosol generati da rubinetti, docce ed impianti di condizionamento. Le persone possono essere esposte a queste fonti in casa come nel luogo di lavoro o in altri posti pubblici.

s.bartolini

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