Legnano e Inveruno, il Centro So.Le. contro la povertà: supporto concreto per famiglie e persone in difficoltà

Ascolto, orientamento e accompagnamento verso l’autonomia: il Centro servizi Contrasto alla povertà rafforza la rete territoriale e i progetti abitativi per chi vive fragilità economiche e sociali.

LEGNANO – L’Azienda So.Le. intensifica il proprio impegno nel contrasto alla povertà e alla marginalità sociale con il Centro servizi Contrasto alla povertà, operativo a Legnano e Inveruno. Il Centro è uno spazio di ascolto e supporto, dove persone e famiglie possono ricevere orientamento e accompagnamento nella costruzione di percorsi verso l’autonomia. L’accesso è libero: è possibile recarsi direttamente in sede negli orari di apertura o prenotare un appuntamento al numero 0331 1810115.

Il Centro si rivolge a chi vive situazioni di precarietà economica o abitativa, difficoltà nell’accesso ai servizi o forme di marginalità sociale. L’équipe, composta da un coordinatore e sette operatori sociali con competenze diverse, lavora in collaborazione con servizi comunali, sanitari e associazioni del territorio, per offrire risposte integrate e personalizzate.

A Legnano il Centro si trova in corso Sempione, 34 ed è aperto martedì dalle 14:00 alle 17:00 e giovedì dalle 10:00 alle 13:00. A Inveruno, in largo Pertini, 2, l’apertura è mercoledì dalle 10:00 alle 13:00.

Un aiuto concreto per pratiche e bisogni quotidiani

Il lavoro del Centro parte dai bisogni concreti: molte persone vi si rivolgono per ottenere o rinnovare documenti, scegliere il medico di base, accedere a prestazioni Inps, richiedere la tessera sanitaria o ottenere la residenza anagrafica. In un contesto sempre più digitalizzato, dove molte procedure richiedono strumenti come SPID o PEC, il Centro rappresenta un punto di supporto essenziale, guidando passo dopo passo chi rischierebbe l’esclusione dai servizi.

Quando necessario, l’équipe realizza interventi di prossimità, spostandosi sul territorio o incontrando le persone nei loro contesti di vita, anche in condizioni di marginalità estrema. L’obiettivo è trasformare la rete territoriale da barriera a opportunità, favorendo l’inclusione sociale.

Progetti abitativi e Housing First

Negli ultimi mesi il Centro ha rafforzato il coordinamento con i servizi locali, aumentando incontri di rete, accompagnamenti educativi e interventi a domicilio per persone senza dimora. Particolare attenzione è rivolta ai progetti abitativi: due appartamenti seguono il modello Housing First, con percorsi di circa sei mesi per garantire stabilità abitativa, relazionale e lavorativa.

Parallelamente, nel Comune di Canegrate è attivo un progetto di co-housing sociale, con accompagnamento educativo costante e deposito bagagli per chi ne ha bisogno.

Antonella Tunesi, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’ambito Alto Milanese, sottolinea:

“Il Centro è un presidio territoriale fondamentale. Non offre solo risposte immediate a bisogni urgenti, ma costruisce percorsi personalizzati e condivisi con la rete dei servizi. Contrastare la povertà significa lavorare sull’autonomia, sulle relazioni e sui diritti. Stiamo rafforzando la collaborazione tra istituzioni, operatori e comunità, per garantire dignità e continuità alle persone che attraversano momenti difficili”.