Legnano, maxi frode fiscale: giro milionario, condanna e super confisca a commercialista

Un anno e 8 mesi di reclusione al professionista che insieme d alcuni imprenditori e amministratori di società aveva sottratto a tassazione oltre 11 milioni di euro, con un'evasione di Iva per circa 2 milioni e mezzo di euro, mediante false fatturazioni

LEGNANO – La Guardia di Finanza ha confiscato due milioni e mezzo di euro a un commercialista di Legnano, condannato per reati tributari dal Tribunale di Busto Arsizio a un anno e 8 mesi di reclusione. Secondo le indagini delle Fiamme Gialle, iniziate nel 2018, insieme ad alcuni imprenditori e amministratori di società, aveva messo in piedi una maxi frode fiscale, sottraendo a tassazione oltre 11 milioni di euro, con un’evasione di Iva per circa 2 milioni e mezzo di euro, mediante false fatturazioni. Nello specifico, durante il processo è emerso come il commercialista, incaricato della contabilità di una società con sede a Castellanza, avrebbe favorito l’emissione di 81 fatture false, negli dal 2013 al 2015, verso suoi clienti, per la costruzione di edifici residenziali e commerciali. Con la sentenza passata in giudicato, è stata disposta la confisca di conti correnti e di una polizza assicurativa riconducibile al consulente fiscale, equivalenti al profitto del reato