L’energia elettrica? Ci pensa fratello Sole

GALLARATE L’elettricità? Ci pensa fratello Sole. La chiesa dei Ronchi strizza l’occhio all’ambiente e si fa il tetto fotovoltaico per garantirsi l’autosufficienza energetica. Ecologia, etica e risparmio per le casse parrocchiali: è il mix di motivazioni che hanno spinto la parrocchia dei Ronchi a dotare il proprio centro di culto di un innovativo sistema di produzione di energia elettrica in grado di soddisfare il fabbisogno dell’intera parrocchia. Poi non si dica in giro che la chiesa fa fatica a modernizzarsi… E’ stata completata all’inizio del

mese di maggio la posa di 140 pannelli fotovoltaici sul tetto della chiesa della Madonna della Speranza. Il luogo di culto, dal design architettonico modernistico, già di per sé favorisce questo tipo di soluzioni ma per una Chiesa non è così usuale. Tecnicamente si tratta di un impianto dalla potenza di 32,7 kilowatt, composto da 140 moduli in silicio policristallino ad alta efficienza. L’impianto è connesso alla rete elettrica che serve l’edificio del centro parrocchiale, l’abitazione del parroco, l’oratorio e l’illuminazione del campo di calcio.

e.romano

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