Leonardo Okeke si scusa dopo il video della festa: «Nessuna offesa ai tifosi di Varese»

CANTÙ – È arrivato nel giro di poche ore il messaggio di scuse di Leonardo Okeke dopo le polemiche sollevate da un video circolato sui social, che lo ritrae durante i festeggiamenti in piazza Garibaldi a Cantù, in un momento giudicato offensivo nei confronti di Varese e dei suoi tifosi. Il giocatore ha pubblicato un messaggio chiarendo la natura “goliardica” della situazione e ribadendo il proprio rispetto verso il club biancorosso e i suoi sostenitori.

«Era un contesto assolutamente goliardico – ha scritto Okeke – senza alcuna intenzione di offendere i tifosi varesini, verso i quali nutro profondo rispetto». Il cestista, reduce da una stagione in ripresa dopo un lungo stop, si è detto dispiaciuto per il clamore generato dal video, di cui sarebbe stato – a suo dire – “inconsapevole protagonista”.

Chi ha partecipato alla festa ha confermato che il clima era quello di una celebrazione tra amici, con cori e battute che prendevano di mira – senza malizia – varie città legate al percorso sportivo dei giocatori, tra cui Bologna, Cento e Varese. Ma ciò non ha impedito che il video venisse interpretato come un gesto irrispettoso, alimentando reazioni e commenti sui social.

La vicenda, che ha avuto un’eco superiore alle intenzioni dei protagonisti, è il classico esempio di quanto oggi la leggerezza di un momento possa diventare oggetto di pubblico giudizio. E ricorda a tutti, giocatori inclusi, l’importanza del ruolo pubblico che si riveste quando si rappresenta una squadra.