Libia/ Cnt: siamo senza risorse, non abbiamo un centesimo

Bengasi, 30 mag. (TMNews) – Il ministro del Petrolio e delle Finanze del Consiglio nazionale di transizione di Bengasi (Cnt), Ali Tarhuni, ha detto ieri di non disporre più di “alcuna risorsa”, sollecitando un intervento della Comunità internazionale in favore dei ribelli. “Non abbiamo più alcuna risorsa, neppure un centesimo”, ha detto alla stampa. “Siamo in una situazione critica, i nostri amici devono ricordarsi che siamo in guerra”, ha proseguito.

Dopo avere ricordato che “persone muoiono ogni giorno nelle città assediate” dalle forze di Muammar Gheddafi, in particolare a Zenten e Misurata, il ministro del Cnt ha assicurato che “tutto il denaro sarà utilizzato per il combustibile, i prodotti alimentari e le medicine”. “Abbiamo bravi combattenti ma è duro battersi a stomaco vuoto”, ha aggiunto Tarhuni, che si è comunque detto fiducioso sull’esito della rivolta.: “Vinceremo la guerra, è solo una questione di tempo”.

Tarhuni ha espresso poi insoddisfazione per il fatto che i fondi congelati a Gheddafi e agli esponenti del suo regime non siano stati messi a disposizione dei combattenti dell’opposizione. “I nostri partner internazionali ci dicono: sì, abbiamo congelato i fondi, ma appartengono a loro, non a voi”, ha sottolineato il ministro di Bengasi.

(fonte afp)

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