16 Lug 2011
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Tripoli, 16 lug. (TMNews) – Il leader libico Muammar Gheddafi ha ironizzato oggi sulla richiesta della comunità internazionale per una sua partenza ddal suo paese, affermando che non lascerà “mai” la terra dei suoi “avi”. “Mi chiedono di lasciare (la Libia, ndr.), ma questa è una barzelletta. Non lascerò mai la terra dei miei avi ne il popolo che si è sacrificato per me”, ha detto Gheddafi, parlando attraverso degli alto-parlanti a migliaia di libici radunati a Zawiya, a 50 chilometri a ovest di Tripoli, la sua roccaforte.
“Sono pronto a sacrificarmi per il mio popolo, e non lascerò questa terra diventata rossa con il sangue dei miei avi che hanno combattuto i colonizzatori italiani e britannici”, ha aggiunto Gheddafi. Le potenze mondiali e regionali che hanno partecipato ieri a Istanbul alla quarta riunione del gruppo di contatto sulla Libia hanno chiesto la rimozione di Gheddafi dal potere.
“Questi ratti – ha detto ancora il leader libico riferendosi ai ribelli – hanno preso in ostaggio il nostro popolo a Bengasi, a Misurata e nelle montagne dell’ovest e lo utilizza come scudo umano”.
(fonte Afp)
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