Libia/ Statua simbolo di Gheddafi portata da Tripoli a Misurata

Misurata (Libia), 8 set. (TMNews) – La statua simbolo del regime di Muammar Gheddafi, una mano dorata che schiaccia un aereo grigio che appariva spesso nei suoi discorsi trasmessi in televisione, è stata portata da Tripoli a Misurata, città distrutta dalla guerra in Libia. Lo ha indicato una giornalista della France Presse.

Ormai coperta di graffiti, la statua, costruita dopo il bombardamento della casa di Gheddafi nel 1986 a Tripoli da parte dell’aviazione americana, è stata collocata alla fine della strada Jazeera a Misurata, su un blocco di cemento armato di fronte al mare, in un complesso di edifici che ospita i combattenti del Cnt della katiba (battaglione) Jazeera.

“L’abbiamo riportata alcuni giorni dopo aver preso Bab al Aziziya”, il complesso da dove l’ex leader libico dirigeva il Paese, ha detto Khaled Kerwad, vice comandante della katiba, che non ha saputo precisare la data. “Gheddafi aveva messo questo simbolo di fronte alla sua casa distrutta” a Tripoli, “chiamava la sua

casa la casa della resistenza. D’ora in poi si troverà a Misurata che è la città della resistenza, che si è sollevata contro gli attacchi di Gheddafi”, ha aggiunto, “La città ha pagato un tributo pesante, molti morti, per conquistare questa reputazione. Manterremo questa statua a Misurata come un simbolo della città”.

Ha precisato che nessuna decisione è stata presa per il momento sulla sua futura posizione, museo, grande piazza di Misrata o altro. Terza città della Libia (quasi mezzo milione di abitanti), Misurata si è sollevata a fine febbraio e ha respinto le forze filoGheddafi fuori dalle sue mura a fine aprile, dopo mesi di combattimenti violenti che l’hanno devastata. Tuttavia è stata bombardata dall’artiglieria del deposto regime fino al 12 agosto.

Fco

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