Streaming Grillo-Renzi, la Rete a Cinque Stelle si divide. Fa ancora discutere il deputato bustese Ivan Catalano, che non le manda a dire nemmeno stavolta al leader Grillo. Lo “sfogo” è sulla sua pagina Facebook: «Non era quello che mi aspettavo, innanzitutto perché non doveva esserci Grillo ma solo i due capigruppo – sottolinea Catalano – Grillo ha voluto annullare la decisione popolare di andare a fare la nostra parte, lui non ci voleva andare e ha banalizzato tutto per compensare. Ha fatto un monologo inutile sprecando una occasione in cui era il Movimento che doveva emergere in tutto il suo lato propositivo». Ma quel che è meno piaciuto a Catalano è il fatto che il comico genovese abbia «ripetuto tre volte di non essere democratico.
Io lo sono e lo vorrei affermare. Non sono populista». Una presa di posizione alquanto netta, che suscita un dibattito incandescente sulla Rete, con oltre 500 tra commenti e condivisioni. I militanti si dividono: da un lato c’è chi critica pesantemente l’atteggiamento di Catalano, chiedendogli apertamente le dimissioni o accusandolo di «cercare la scusa per essere espulso dal gruppo» se non addirittura per accasarsi in qualche altro partito, dall’altro c’è chi lo elogia per il coraggio nell’esprimere liberamente il proprio pensiero, seppur in contrasto con la leadership del Movimento. L’altro deputato grillino della nostra provincia, il varesino Cosimo Petraroli, sposa invece la linea del leader: «Personalmente non sarei andato alle consultazioni con Renzi – ammette – ma come sempre sono orgoglioso di recepire le direttive dei cittadini».
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