Liquidi sopra i 100ml in aereo, che confusione a Malpensa: al T1 sì, al T2 no (tranne al fast track)

Trasporto di liquidi in aereo: le nuove regole si applicano solo in 5 scali italiani. Malpensa e Linate tra gli aeroporti “avanzati”, ma le vecchie regole resistono al Terminal 2. Attenzione anche ai voli verso Usa e Israele.

MALPENSA – L’Enac ha confermato, con un aggiornamento del 27 luglio, che le nuove disposizioni europee sul trasporto dei liquidi a bordo sono attualmente in vigore solo in cinque aeroporti italiani, tra cui anche Malpensa e Linate. Le nuove norme, introdotte a livello comunitario dalla Ecac (European Civil Aviation Conference), consentono il trasporto di liquidi in contenitori superiori ai 100 ml, ma la loro attuazione dipende dalla disponibilità di tecnologie specifiche agli scali di partenza.

Malpensa: nuove regole al Terminal 1, ma non al Terminal 2

All’aeroporto di Milano Malpensa Terminal 1 – così come a Milano Linate – è ora possibile trasportare liquidi, aerosol e gel fino a 2 litri, anche senza separarli dal bagaglio a mano. Una semplificazione importante per i viaggiatori.

La situazione è diversa al Terminal 2 di Malpensa, dove rimangono in vigore le vecchie restrizioni: liquidi ammessi solo in contenitori fino a 100 ml, raccolti in un sacchetto trasparente e separati dal bagaglio durante i controlli. Fa eccezione il passaggio prioritario (fast track): i passeggeri che lo utilizzano possono già beneficiare delle nuove disposizioni.

Fiumicino, Bologna e Torino: regole differenziate

All’aeroporto di Roma Fiumicino il trasporto dei liquidi sopra i 100 ml è consentito per tutte le destinazioni, esclusi i voli diretti negli Stati Uniti e in Israele, dove mancano ancora i macchinari adeguati ai varchi riservati a queste rotte.

A Bologna, invece, tutti i passeggeri e tutte le destinazioni sono coperte dalle nuove regole, grazie alla completa attivazione della tecnologia necessaria.

Situazione intermedia a Torino Caselle, dove l’uso di contenitori superiori ai 100 ml è consentito solo per i viaggiatori del fast track. Per tutti gli altri, continuano a valere le restrizioni tradizionali.

In tutti gli altri aeroporti restano valide le vecchie regole

Negli altri scali italiani – come confermato da Enac – restano in vigore le regole classiche: contenitori non superiori a 100 ml, sacchetto trasparente da un litro massimo, liquidi estratti dal bagaglio al momento dei controlli.

Infine, l’Ente Nazionale Aviazione Civile raccomanda ai passeggeri di informarsi sempre non solo sulle regole in vigore all’aeroporto di partenza, ma anche su quelle dell’aeroporto di arrivo o di eventuali scali intermedi, per evitare problemi ai controlli di sicurezza.