Liuc, una festa da campioni: 867 laureati salutano il futuro con fiducia

Cerimonia emozionante a Castellanza con il debutto del rettore Gervasoni e l’invito a restare visionari. Occupabilità da record e il lancio del “tocco” tra applausi e musica

CASTELLANZA – «Non dimenticate mai di essere visionari, innovatori, e soprattutto trovate in voi stessi le risposte». È con un appello ispirato e carico di energia che il rettore Anna Gervasoni – alla sua prima cerimonia in questa veste – ha salutato i laureati della Liuc nel tradizionale evento di fine anno, conclusosi, come da rito, con il lancio del tocco verso il cielo e “We are the Champions” in sottofondo.

Numeri da record

Per l’anno accademico 2023/2024 sono stati 867 i laureati, di cui 126 con lode: 659 in Economia e Management, 203 in Ingegneria Gestionale, 5 in Giurisprudenza e 9 PhD. Si aggiungono agli oltre 17mila alumni che, nei trent’anni di storia dell’università Cattaneo, si sono fatti strada nel mondo professionale. «I nostri laureati si stanno distinguendo nelle imprese, nelle banche, nella consulenza e nell’accademia» ha sottolineato Gervasoni.

Un trampolino verso il lavoro

L’ateneo continua a confermarsi come ponte diretto con il mondo del lavoro. Lo ha ribadito anche Riccardo Comerio, presidente della Liuc e fresco cittadino benemerito di Busto Arsizio: «I nostri legami con le imprese non sono solo uno slogan, ma l’essenza di un modello accademico distintivo». I dati lo confermano: l’88% dei laureati in Economia e il 95,2% di quelli in Ingegneria risultano occupati entro un anno dalla laurea, con un tempo medio di ingresso nel mondo del lavoro di appena due mesi.

Fiducia nel futuro

«Non abbiate paura. Il contesto è complesso, ma il futuro siete voi» ha detto ancora il rettore. L’inizio della cerimonia è stato segnato da un momento musicale coinvolgente con “Ragazzo fortunato” di Jovanotti, che ha fatto alzare in piedi la platea. «Siete fortunati perché avete potuto studiare, e siete stati bravi perché avete raggiunto i vostri obiettivi» ha ricordato Gervasoni, esortando i ragazzi a «mantenere la rotta, come la stella polare simbolo dell’ateneo».

Riconoscimenti e volti del merito

Presenti in prima fila il sindaco di Castellanza Cristina Borroni, il nuovo AD della Liuc Roberto Grassi e il presidente di Confindustria Varese Luigi Galdabini. Durante la cerimonia ha fatto il suo debutto la Dean’s List, riconoscimento assegnato ai laureati magistrali che hanno concluso con 110 e lode e media superiore a 29/30. Tra loro, Nicholas Re Dionigi, di Caronno Pertusella, oggi assunto in Ferrari: «Grazie alla Liuc ho ampliato i miei orizzonti e conosciuto il mondo del lavoro ancor prima della laurea».

Una festa, quella della Liuc, che celebra il merito, ma soprattutto l’inizio di un nuovo viaggio.