Lo smog torna ad alzare la testa A rischio Ferno, Saronno e Varese

VARESE La fine di ottobre, come era già accaduto negli anni scorsi, riporta l’attenzione sul problema dell’inquinamento dell’aria. Nella giornata di sabato 30 quasi tutte le centraline della nostra provincia hanno superato, in alcuni casi abbondantemente, il valore limite fissato dalla normativa.

Le zone più critiche, sul fronte dello smog, sono Ferno e Saronno, dove si trovano molte industrie. Vediamo il dettaglio, ricordando che il valore massimo previsto dalla legge è di 50 microgrammi per metro cubo di aria:
Ferno 87
Saronno 73
Gallarate 56
Varese 54

Nonostante le tante iniziative messe in campo dalla Regione per limitare le emissioni di inquinanti – dal bollino blu per le caldaie al blocco dei motorini euro 0 (maggiori dettagli nell’allegato) – la situazione resta preoccupante: bastano pochi giorni senza pioggia a far schizzare verso l’alto i valori delle polveri sottili, ritenute causa di molte malattie anche gravi dell’apparato respiratorio.

I suggerimenti dei nostri lettori
Se tu fossi il legislatore, cosa suggeriresti per limitare il più possibile le emissioni inquinanti?
Rispondi cliccando sul tasto COMMENTA

s.bartolini

© riproduzione riservata