LUINO – Sabato 10 maggio alle ore 21.00, il Teatro Sociale di Luino ospiterà lo spettacolo Lo specchio della regina, una produzione del Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt di Bolzano. Questa rivisitazione della famosa fiaba di Biancaneve porta sul palco una nuova e intrigante prospettiva, mettendo al centro due personaggi inaspettati: la Regina, stanca della sua continua ricerca della perfezione estetica, e lo Specchio, che non ne può più di ripetere ciò che gli altri vogliono sentirsi dire.
La storia, scritta da Antonio Viganò e reinterpretata attraverso le coreografie di Eleonora Chiocchini, si sviluppa come una danza di relazioni, giochi di sfumature e contrasti, dove la Regina e lo Specchio si trovano a confrontarsi e a esplorare nuovi modi di essere e di vedere. Un’opera che sfida le convenzioni delle fiabe classiche, portando alla luce temi come la bellezza della diversità e il valore dell’autenticità. Gli interpreti Maria Magdolna Johannes, Jason De Majo e Rocco Ventura danno vita a una narrazione che coinvolge il pubblico in un intreccio di emozioni e riflessioni.
Il racconto che emerge da Lo specchio della regina è tutt’altro che banale: non si tratta solo di una fiaba, ma di un viaggio attraverso le difficoltà e le sfide interiori della protagonista, la cui ossessione per l’immagine riflessa la porta a una profonda crisi di identità. L’incontro con lo Specchio diventa così una metafora del confronto con se stessi e con le proprie insicurezze.
Lo spettacolo sarà replicato anche al mattino per le scuole superiori della zona, con l’intento di coinvolgere le nuove generazioni e sensibilizzarle su temi importanti come l’autostima e la valorizzazione delle differenze. Il progetto Critical Mind, che promuove l’incontro tra il teatro e il pubblico giovanile, prevede che le classi partecipanti scrivano recensioni sugli spettacoli a cui assistono, con la possibilità di premiare le migliori a fine stagione.
Lo specchio della regina è parte della rassegna Latitudini, la stagione di Teatro Periferico che, in collaborazione con Karakorum Teatro, prosegue fino a maggio con altri spettacoli nei comuni di Montegrino Valtravaglia e Masciago Primo. Un’occasione imperdibile per scoprire un teatro di qualità che arriva nei piccoli centri, portando riflessioni, emozioni e bellezza anche nelle realtà più periferiche.