MILANO «Come ci sente a essere un “uomo oggetto”? Non mi è dispiaciuto affatto. Ho pensato: è la mia unica possibilità di essere uno stripper e non voglio avere rimpianti».Così il sex symbol di Hollywood Matthew McConaughey racconta a “Io Donna”, in edicola sabato 28 luglio, com’è stato esibirsi senza veli di fronte a una eccitata platea femminile nel film “Magic Mike”, l’ultimo film di Steven Soderbergh ambientato nel mondo dello spogliarello maschile. «Le donne poi non rispettano le regole dei club maschili: vogliono toccarti, vedere lo show. E così diventi Tarzan, il marinaio, il pompiere: dai vita alle loro fantasie».E Matthew, di cui su www.iodonna.it si trovano tutte le foto
della sua carriera e della sua vita privata, parla del suo recente matrimonio con Camila Alves, la modella brasiliana sua compagna da sei anni e madre dei suoi due figli (sono in attesa del terzo). «Il momento più indimenticabile? Quei 45 secondi in cui ero già di fronte all’altare e lei doveva raggiungermi.Abbiamo creato un villaggio dove per due giorni si stesse tutti insieme, con amici che non vedevamo da anni»: Woody Harrelson, Reese Whiterspoon, Meg Ryan e il fidanzato, il musicista John Mellencamp. «E ora voglio cambiare anche sul set e dire addio alle commedie romantiche: continuavo a rifiutare i soliti ruoli che mi proponevano, fino a questa parte di spogliarellista».
a.cavalcanti
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