26 Mar 2013
di 
1 minuto di lettura
VARESE Pulire il centro storico dai graffiti costa 500 mila euro. Il conto deriva da una nostra stima ottenuta calcolando che in città ci sono circa diecimila metri quadrati di graffiti e che pulire un metro quadrato “campione” costa 50 euro. Il conto è supportato da un paragone: per pulire piazza Repubblica nel 2008 si spesero 70 mila euro (una cifra scontata, visto che il conto ammontava a 100 mila eruo).
Abbiamo fatto un sopralluogo nei punti più colpiti della Città Giardino – da corso Matteotti a via Cavour, da via Como a via Foscolo – quindi abbiamo calcolato una stima dei costi necessari per ripulire pareti e vetrine dalla vernice spray lasciata dai writers. E il risultato è un conto salatissimo. Che, in base al nuovo regolamento varato dal Comune di Varese, dovranno accollarsi i proprietari dei muri imbrattati, cittadini e commerciante.
«Ogni graffito richiede un restauro a sé e fare una stima complessiva, senza entrare nei casi specifici, è impossibile – precisa Giovanni Valente, referente per la categoria imbianchini di Confartigianato – Il costo di ogni intervento cambia a seconda del materiale della facciata. In più bisogna valutare se togliere l’intonaco e rifarlo, se serve un isolante, o degli
acidi e degli enzimi». Un altro punto fondamentale è che «bisogna intervenire prima di tutto sulla prevenzione, utilizzando della vernice protettiva, cosa che richiede un investimento iniziale, ma che poi consente di risparmiare in fase di pulitura. Nello specifico: pulire un metro quadro di muro dove si è posta la speciale vernice costa 20 euro».
Vediamo un caso tipo. «Se l’intervento di pulitura richiede di idrolavare la facciata, mettere un fondo apposito e pitturare con la vernice preventiva anti-graffito si spendono 50 euro, escluso iva e tasse» conclude Valente. Cinquanta euro al metro quadrato è quindi la spesa che dovranno accollarsi commercianti e privati cittadini per riportare i muri al decoro secondo il nuovo regolamento di decoro urbano.
Leggi l’articolo completo e l’approfondimento su La Provincia di Varese in edicola martedì 26 marzo
b.melazzini
© riproduzione riservata
