Arriva l’estate e anche la sanità subisce una riorganizzazione. Come ogni anno, l’azienda ospedaliera ha steso un piano relativo alle chiusure dei posti letto durante il periodo estivo, una pianificazione indispensabile per consentire al personale di fruire delle ferie mantenendo al contempo un livello di offerta adeguata alle esigenze sanitarie della popolazione.Il piano è stato elaborato dalle direzioni mediche dei due presidi aziendali e dal dipartimento Sitra che terranno monitorata la situazione al fine di poter intervenire e “aggiustare il tiro” sul programma nel caso si presentassero situazioni emergenti.Nel dettaglio, nessuna sostanziale riduzione dell’attività è prevista per il Verbano, ad eccezione di dieci posti letto all’ospedale di Luino, distribuiti tra la chirurgia e la medicina riabilitativa. All’ospedale Filippo Del Ponte, sede del dipartimento materno-infantile, le chiusure riguarderanno solo la Ginecologia, che avrà undici posti letto in meno.Al Circolo la contrazione di posti letto è partita già dal mese di giugno scorso, protraendosi per luglio e agosto e per una parte del mese
di settembre. Le chiusure interesseranno principalmente l’attività chirurgica in elezione, parallelamente alla riduzione dell’attività di sala operatoria, salvaguardando in ogni caso il fronte delle emergenze. Nessuna chiusura infatti toccherà l’area critica, costituita dalle Terapie Intensive e dal Pronto Soccorso, ad eccezione di due posti letto di Terapia intensiva generale. Nell’area chirurgica, i posti letto chiusi saranno due di Cardiochirurgia, quattro di Chirurgia 1, quattro di Chirurgia 2, quattro di Otorinolaringoiatria e sette di Urologia. È proprio questa contrazione della chirurgia programmata che permette la chiusura estiva dei due posti letto di terapia intensiva. Nessuna chiusura coinvolgerà, invece, l’area psichiatrica.Il piano estivo si è proposto di contenere il più possibile anche l’impatto sull’area internistica e cioè quella riguardante Medicina generale 1 e 2, la Neurologia, la Pneumologia, l’Oncologia, la Gastroenterologia e la Geriatria: quei reparti che maggiormente assorbono i pazienti ricoverati dal Pronto Soccorso. Nel periodo di massima contrazione dei posti letto, le riduzioni in quest’area al Circolo arriveranno a 15 posti letto.